Una nuova compagnia partner di Sony, chiamata Nextorage ha rilasciato un nuovo SSD per la PS5: ha un dissipatore di calore (che secondo Sony è un requisito fondamentale), è abbastanza veloce da superare di gran lunga gli standard ed è disponibile sia nelle versioni da 1 TB che da 2 TB.
I contro: e’ piuttosto costoso, non è disponibile in tutti gli stati e non sembra avere un timbro ufficiale “approvato da PlayStation” nonostante l’affiliazione del suo produttore con Sony.
Nextorage si descrive come una “società del gruppo Sony specializzata nel business delle soluzioni di archiviazione di memoria” e il suo SSD NEM-PA, almeno secondo quanto dichiarato, sembra essere perfetto per la compatibilità con PlayStation 5.
Quando si è diffusa la notizia della compatibilità, molti utenti hanno tirato un sospiro di sollievo considerando quanto sia importante lo spazio di archiviazione sopratutto con la versione digital.
Alcune persone lo hanno gia’ testato
Gigazine ne ha testato uno e afferma che non solo è veloce quanto l’SSD interno della console (almeno quando si tratta di tempi di caricamento del gioco), ma il NEM-PA si adatta allo slot della PS5 come se fosse stato realizzato per questo.
Nonostante tutte queste lodi comunque, non sembra un grande affare in base al suo prezzo di listino in Giappone: il modello da 1 TB è quotato a 36.444 yen, che sono circa 300 euro. Per fare un confronto, una delle nostre migliori scelte SSD per PS5 è il WD Black SN850, la cui versione da 1 TB è elencata nello stesso negozio giapponese per 29.540 yen, o 250 euro.
Inoltre, non sembra che il team di PlayStation abbia necessariamente avuto un grande coinvolgimento con questo SSD, nonostante Nextorage sia una sussidiaria di Sony. Nextorage ha pubblicato un video su YouTube che menziona l’SSD utilizzato nella PS5, ma la descrizione dice: “Le prestazioni con PlayStation®5 sono testate da Nextorage”.
Questo quindi non è un prodotto sviluppato nell’ambito del programma di licenza di Sony Interactive Entertainment Inc. La compatibilità e le prestazioni non sono garantite per tutti i titoli di gioco, ma le prestazioni almeno per ora sembrano garantite.