Honda ha ufficializzato che a partire dal 2022, sui propri veicoli sarà disponibile Android Automotive. Il sistema operativo di Google prenderà il posto di Android Auto nella gestione dell’infotainment di bordo delle vetture in una maniera del tutto nuova ed inedita.
L’azienda di Mountain View e produttore giapponese hanno stretto un accordo estremamente importante. Infatti, tra le feature di Android Automotive ci sono tutti i servizi di BigG che faciliteranno di molto il supporto alla guida.
Sarà possibile impartire comandi vocali all’Assistente Google che eseguirà tutte le richieste come avviene già su smartphone e smart device. Inoltre, si potrà sfruttare la navigazione di Google Maps per raggiungere con facilità tutte le destinazioni.
L’azienda di Mountain View inoltre rilascerà una serie di applicazioni approvate proprio per Android Automotive. In questo modo, i vari sistemi di infotainment potranno gestire applicazione pensate e sviluppate appositamente dalle varie software house.
Al momento, l’accordo con Honda ha ancora alcuni punti misteriosi. Il produttore giapponese non ha svelato quale sarà il primo veicolo ad equipaggiare Android Automotive ne tanto meno ha svelato quando arriverà sul mercato.
Per il momento l’unica informazione disponibile è che bisognerà attendere il 2022 per i primi modelli. Un portavoce di Honda ha sottolineato che: “Stiamo collaborando con Google per integrare al meglio i servizi all’interno dei nostri veicoli per renderli più accessibili ed usare facilmente feature come Google Assistant, Google Maps e altre app disponibli attraverso il Play Store“.
Ricordiamo che, al momento,le uniche vetture che supportano Android Automotive sono Polestar 2 e Volvo XC40 Recharge. Tuttavia, Google ha già stretto accordi con Ford e General Motors e molti altri nomi del settore saranno rivelati nel corso dei prossimi mesi.