La campagna di marketing di Google per il suo prossimo flagship è iniziata online, ma da allora si è estesa alla TV e ai cartelloni pubblicitari. Un nuovo annuncio del Pixel 6 presenta gran parte delle funzionalità già annunciate, ma anticipa alcune funzionalità imminenti.
Questo annuncio appare nell’ultimo numero (27 settembre) di The New Yorker, come notato da Rich Brome su Twitter. Esso presenta la fotografia di David Urbanke già presente su cartelloni pubblicitari, poster e altri supporti fisici. Per prima cosa vediamo Pixel 6 e Pixel 6 Pro in ogni variante di colore.
Lo slogan ‘E se gli smartphone non fossero solo intelligenti?’ è fondamentalmente lo stesso messaggio degli altri annunci pubblicitari, ma il messaggio ora include diverse novità. Inizia in modo generico e ribadisce i principi a cui mira Google con il Pixel 6. ‘Intuitive’ potrebbe riferirsi all’intelligenza inclusa nell’hardware e nei servizi della società. ‘Perceptive’ potrebbe essere un riferimento al computing ambientale e al modo in cui il tuo smartphone è sempre lì con te con funzionalità come il rilevamento di hotword e Now Playing.
Le altre tre righe si riferiscono a Material You e Dynamic Color consentendo la personalizzazione e un’esperienza unica per ogni utente. La lunghezza aggiuntiva di questo annuncio della rivista aiuta a dare corpo al messaggio e la parte centrale in particolare spiega ciò che il Pixel 6 potrebbe essere in grado di fare. Google non fornisce specifiche.
In ordine, il riconoscimento vocale e la sintesi vocale potrebbero ottenere un aggiornamento per funzionare meglio per tutti in tutto il mondo, mentre sappiamo già di una funzione di traduzione ‘più veloce e più accurata’ che sfrutta il chip Tensor durante la visione di video. La terza riga potrebbe semplicemente riferirsi alla funzione Adaptive Battery esistente, mentre Google all’I/O ha mostrato in anteprima come vuole rendere Pixel più ‘preciso e inclusivo’ per tutti.