WhatsApp non sta di certo passando un 2021 estremamente positivo per via di diversi motivi, uno su tutti è sicuramente le problematiche legate alla nuova normativa sulla privacy. Anche se comunque ha provato a riprendersi con tanti aggiornamenti e novità molto importanti, si è aperta di recente un’inchiesta riguardante la possibile scarsa riservatezza dei messaggi.
WhatsApp: ecco cosa sta accadendo intorno all’app
WhatsApp offre dal 2014 un sistema di criptazione end-to-end dei messaggi scambiati. Dunque, anche se i suddetti venissero intercettati da un hacker, il sistema di cifratura è a doppia chiave e quindi illeggibile. Tuttavia, sembra che questo sistema abbia delle falle: i metadati associati ai messaggi e la copia di backup salvata in cloud. Queste due fragilità sono state scoperte dalle forze dell’ordine per andare ad intercettare conversazioni tra soggetti indagati.
Tuttavia, Facebook ci ha tenuto a comunicare che il tutto è stato messo al proprio posto e che il nuovo sistema, di cui ha parlato Mark Zuckerberg recentemente, renderà impossibile l’accesso alle copie di backup. Dunque, prima del salvataggio su Drive o iCloud, i messaggi verranno cifrati con una chiave di criptazione generata da WhatsApp oltre che da una password ideata dallo stesso utente.
Questo è un aspetto fondamentale che non può essere lasciato al caso, anche perché già all’inizio di questo 2021 l’app è stata ampiamente sfavorita dal passaggio in massa degli utenti verso altre due app: Telegram e Signal. Attualmente, l’app è in netta ripresa con varie novità introdotte sui messaggi vocali e sembra che quest’ultima riguardante la sicurezza delle conversazioni sia un ultimo step per riaffermarsi definitivamente.