Chi non indossa la mascherina a scuola rischia la vita per contagio da Covid-19. È quanto dichiarano i risultati di tre autorevoli studi pubblicati dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Cdc) statunitensi nella sezione “Morbidity and Mortality Weekly Report“. Una serie di dati davvero incredibili che rivelano come la mascherina obbligatoria sia indispensabile per fermare i contagi in aula e a scuola. Dove è obbligatoria si sono registrati meno casi pediatrici di Coronavirus e meno focolai.
Covid-19: la mascherina obbligatoria a scuola è indispensabile contro i contagi
Secondo quanto riportato da queste tre ricerche la mascherina obbligatoria a scuola salva dal Covid-19. Ecco quanto riportato in merito da un articolo recentemente pubblicato sul noto quotidiano nazionale il Fatto Quotidiano:
“Il Centers for Disease Control and Prevention ha esaminato i dati del 17% delle contee degli Stati Uniti e ha scoperto che, in media, i casi pediatrici sono aumentati dopo la riapertura delle scuole. Ma le contee senza requisiti di maschera hanno visto aumenti maggiori: circa 18 casi ogni 100.000 in più. Uno degli studi condotti su scuole dell’Arizona mostravano, inoltre, che vi erano 3,5 volte più probabilità di avere focolai di Covid-19 nelle scuole che non avevano l’obbligo della mascherina rispetto a dove richiesta“.
Le conclusioni del Centers for Disease Control and Prevention
Quindi è di fondamentale importanza che i nostri bambini, ragazzi e alunni indossino la mascherina per proteggersi da un possibile contagio di Covid-19. A essere stati esaminati negli studi sopra menzionati sono stati più di 900 mila studenti. Dati importanti che dovrebbero far riflettere anche l’Italia adeguando le norme alla soluzione migliore.
Non ci sono dubbi, il Centers for Disease Control and Prevention si è espresso in modo categorico sfatando miti e leggende per chi inneggia a una falsa libertà, tra l’altro pericolosa:
“I requisiti delle mascherine scolastiche, insieme ad altre strategie di prevenzione, inclusa la vaccinazione, sono fondamentali per ridurre la diffusione di Covid-19 nelle scuole“.
Intanto continuano le ricerche per poter giungere almeno a inizio novembre con l’approvazione dei vaccini per gli under 12.