A partire dal 1° Novembre 2021 alcuni clienti privati ricaricabili Vodafone di rete mobile saranno coinvolti di una nuova modifica unilaterale che comporterà un aumento del costo mensile di alcune offerte tariffarie di 1,99 euro al mese in più.
In alternativa l’operatore propone ai clienti coinvolti dalla modifica unilaterali, di attivare Giga aggiuntivi in regalo per 12 mesi (di solito 50 Giga Free), chiamando il numero 42590 dal 5 Ottobre 2021 al 31 Ottobre 2021. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Vodafone: nuove rimodulazioni dal 1° novembre 2021
Dopo aver comunicato la modifica unilaterale per alcune offerte dal 31 Maggio 2021, dal 23 Giugno 2021, dal 2 Luglio 2021 e dal 26 Luglio 2021, adesso è il turno di altre offerte dal 26 Luglio 2021. Questa volta non viene specificato che il cliente Vodafone può scegliere un’offerta alternativa dedicata come nel caso delle altre rimodulazioni recenti. Non si conosce la lista ufficiale delle offerte coinvolte.
Dal 28 Settembre 2021 al 1° Ottobre 2021 i clienti Vodafone coinvolti da questa “nuova ondata” di rimodulazioni riceveranno comunicazione via SMS. Non è escluso che ci possano essere altre modifiche in futuro. Ecco la comunicazione ufficiale: “Vodafone investe costantemente nel miglioramento della propria rete mobile, con l’obiettivo di soddisfare la crescente esigenza di connessione nel Paese e per offrire ai clienti un servizio sempre più performante, ovunque. A partire dal 1° novembre 2021 il costo di alcune offerte per i clienti privati ricaricabili aumenterà di 1,99 euro al mese.
Entro il 1° ottobre 2021, i clienti interessati dalla modifica ne riceveranno la comunicazione via sms e avranno la possibilità di attivare giga aggiuntivi in regalo per 12 mesi chiamando il 42590 a partire dal 5/10 fino al 31/10. Se non la accetteranno, ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione entro il 31 ottobre specificando come causale del recesso ‘modifica delle condizioni contrattuali’.