Microsoft ha fatto un po’ di casino quando ha annunciato che Windows 11 alla fine avrebbe supportato l’esecuzione di app Android. Sebbene questo ‘sottosistema Windows per Android’ presenti vantaggi tecnici e prestazionali, non è l’unica soluzione disponibile oggi. Da un po’ di tempo BlueStacks offre un emulatore che esegue un’esperienza Android modificata su PC e Mac.
Ora l’azienda ha portato questo concetto nel cloud con BlueStacks X, la sua incursione formale nello streaming di giochi basato su cloud. BlueStacks è stato uno dei metodi più importanti per eseguire app Android su Windows e macOS, utilizzato più spesso per i giochi Android. Utilizza un metodo di emulazione per ottenere ciò, e questo ha naturalmente alcuni inconvenienti in termini di prestazioni. Per lo meno, avrai bisogno di un hardware piuttosto potente per giocare comodamente ai giochi Android.
BlueStacks X: le novità non finiscono qui
In collaborazione con la propria consociata, now.gg, il nuovo servizio utilizza un approccio ibrido allo streaming di giochi. In poche parole, scarica parte del duro lavoro di calcolo e rendering grafico sull’endpoint, ovvero il dispositivo client, in modo che non tutti i dati debbano essere trasmessi in streaming dal cloud.
Ciò significa che quasi tutti i dispositivi con un browser possono effettivamente accedere ai giochi BlueStacks X. La soluzione riduce anche il carico sui server di BlueStack, aiutandolo a ridurre i costi.
Quest’ultimo aiuta anche a trasformare BlueStacks X in un servizio gratuito supportato da pubblicità, anche se in seguito verrà introdotto un livello premium a pagamento. Il servizio è ancora in versione beta ed è disponibile su Windows 10 e 11, macOS, iOS, Android e Chrome OS, tra le altre piattaforme. BlueStacks X ha un App Player dedicato per PC Windows, ma puoi accedervi facilmente anche da qualsiasi browser