Viviamo in un mondo in cui è possibile accedere a Internet da qualsiasi luogo: a casa tua, nella tua caffetteria locale e persino in treno. È diventato ormai normale acquistare articoli online e condividere informazioni personali sui social media.
Ma non pensiamo quasi mai alla sicurezza della rete a cui siamo collegati. La maggior parte delle persone preferisce il WiFi rispetto al cellulare perché fornisce velocità più elevate, ma ormai con l’avvento del 4G+ e del 5G questo aspetto puo’ ampiamente essere superato. Ma hai mai considerato se la rete a cui sei connesso è sicura per trasferire i dati?
Le reti 5G, 4G e 4G LTE si connettono a Internet tramite un provider di rete mobile (Vodafone, Tim, WindTre), al contrario di un provider di servizi Internet. Finché ti trovi all’interno dell’area di copertura geografica del tuo gestore di telefonia mobile, puoi accedere a internet ovunque.
Il tuo dispositivo mobile si connette al ripetitore cellulare più vicino, che invia pacchetti di informazioni attraverso una rete di cavi in fibra ottica, raggiungendo il server contenente i dati che stai cercando.
Le reti private invece si trovano principalmente nelle case e negli uffici. Piuttosto che torri cellulari che facilitano il trasferimento dei dati, viene effettuato tramite il tuo provider di servizi Internet. Ad esempio, quando stai navigando attraverso il tuo account LinkedIn sul tuo cellulare, i dati viaggiano attraverso il tuo ISP, passano attraverso una serie di punti di accesso fino a raggiungere il server.
Le connessioni VPN richiedono una password WEP, WPA o WAP2 per accedere ai dati trasmessi. WEP, WPA e WPA2 sono tipi di protocolli di autenticazione di sicurezza WiFi progettati per crittografare i dati della rete wireless. È stato dimostrato che le reti che utilizzano WEP sono molto vulnerabili alle violazioni dei dati. D’altra parte, i router WiFi privati che utilizzano WPA/WPA2 sono più sicuri, ma entro 2-14 ore il muro di sicurezza può essere violato da criminali informatici altamente determinati.
Le reti pubbliche si trovano nella maggior parte delle citta’, come bar, aeroporti e centri commerciali. Funzionano in modo simile alle reti private, ma senza la password.
Per quanto accattivanti, convenienti e gratuiti, sono il modo meno sicuro per accedere a Internet. La maggior parte delle informazioni che vengono trasferite tramite reti WiFi gratuite non è crittografata. Chiunque si trovi nel raggio d’azione può intercettare le tue informazioni e avere accesso a numeri di carte di credito, conti bancari, account di social media e altro ancora.
Tantissime persone accedono a Internet tramite reti gratuite e chiunque sappia cosa e dove cercare potrebbe essere in attesa nelle vicinanze per tentare un attacco informatico.
Conclusioni: quale connessione scegliere?
Il trasferimento di dati mobili attraverso una rete cellulare è molto più sicuro rispetto all’utilizzo di una rete Wi-Fi pubblica. I dati trasferiti tramite connessioni 5G, 4G LTE e 4G sono crittografati e la tua identità è autenticata e protetta. Nel caso del WiFi pubblico, invece, i dati non sono sicuri.
Cosa intendiamo per “crittografia“? Fondamentalmente, è una misura di sicurezza utilizzata per codificare o modificare un messaggio per proteggere le informazioni archiviate su tutti i dispositivi connessi a Internet. Quando si tratta di telefoni cellulari, le crittografie mobili proteggono i tuoi messaggi di testo, immagini, video e informazioni sui dati.
Mentre chiunque abbia gli strumenti e le conoscenze giuste può hackerare una rete WiFi. Questo è particolarmente pericoloso per le imprese. Possiedono molte informazioni su società, dipendenti e clienti nei loro sistemi.