Non c’è pace per chi ha attive offerte di telefonia fissa e mobile con gli operatori telefonici più importanti della compagine italiana. Spopolano gli MVNO perché molti, non solo propongono offerte a prezzi incredibili, ma addirittura le garantiscono per sempre. Non è questo il caso di uno dei provider più famosi. Infatti, se siete clienti Vodafone aspettatevi due mesi da incubo. Ancora brutte notizie sono in arrivo dall’operatore telefonico anglosassone. Ecco i dettagli.
Vodafone: ancora aumenti per alcune offerte attive
Stiamo parlando di una Vodafone senza pietà che dopo gli utlimi aumenti, previsti per il mese di ottobre, ne ha messi altri in cantiere. Questa volta però a essere stati presi di mira sono i alcuni clienti con attiva un’offerta di rete fissa che dal 27 novembre saranno oggetto di importanti rimodulazioni.
L’operatore non ha comunicato in modo ufficiale l’elenco delle tariffe di rete fissa che subiranno gli aumenti. Tuttavia i clienti stessi dovranno controllare in fattura perché sarà lì che, in questi giorni, troveranno la tanto odiata comunicazione ufficiale di Vodafone. Si tratta comunque di offerte ADSL, FTTH, FTTC e FWA.
L’importo che andrà ad aumentare il costo dell’offerta è pari a 1,99 euro al mese e la relativa modifica delle condizioni contrattuali entrerà in vigore dal 27 novembre 2021. Entro quella data qualsiasi cliente, che non fosse d’accordo con l’aumento introdotto dall’operatore, potrà far valere il suo diritto di recesso. Attenzione però a verificare come farlo valere e la data ultima indicata da Vodafone per inviare il modulo dedicato.
Altri aumenti per ridurre l’impatto ambientale e gli insoluti
A questo si aggiungono anche altri due aumenti che, rispettivamente, hanno l’obbiettivo di ridurre l’impatto ambientale e gli insoluti di alcuni clienti. Per questo Vodafone sta comunicando agli utenti interessati anche queste rimodulazioni.
La prima riguarda un aumento di 0,61 euro a fattura per chi ancora non ha attivato la fatturazione nel formato elettronico tramite email. Quindi coloro che ancora ricevono il cartaceo dovranno provvedere alla modifica della modalità di invio delle comunicazioni se non vorranno trovarsi questo surplus in fattura.
La seconda invece riguarda chi è solito pagare le fatture in ritardo. Vodafone ha previsto una somma di indennità che varia a seconda dei giorni di mancato pagamento. Non si applica entro i 30 giorni dall’insoluto.