Nuova tornata di rincari per Netflix, che aumenta il costo degli abbonamenti per due piani su tre. Il colosso mondiale dello streaming ha infatti introdotto una maggiorazione dei prezzi per i pacchetti Standard e Premium.
A partire dal 2 ottobre, il costo del pacchetto Standard – che include streaming su due dispositivi contemporaneamente e qualità HD – è passato da 11,99 a 12,99 euro. Il costo del piano Premium, che invece prevede la possibilità di vedere Netflix su 4 dispositivi contemporaneamente e qualità 4K, è aumentato di ben 2 euro al mese, da 15,99 a 17,99 euro.
Non è la prima volta che il gigante americano sceglie di rivedere il contributo degli utenti per l’acquisto dei piani, nonostante negli ultimi due anni la stessa piattaforma abbia visto i propri incassi salire alle stelle – complice la pandemia.
Dall’ondata di rincari si salva il piano Base, che prevede la visione da un solo dispositivo in definizione standard e un costo di 7,99 euro al mese.
Sulla base delle nuove tariffe, quindi, si è assistito ad un rincaro fino al 12,5% del prezzo dell’abbonamento. Gli aumenti hanno toccheranno tutti gli abbonati, anche quelli già clienti e non solo i nuovi arrivati: saranno applicati automaticamente a partire dalla prossima mensilità.
Netflix ha giustificato la tornata di aumenti riferendola volta a “offrire un’esperienza di intrattenimento che superi le aspettative dei nostri abbonati” e a “riflettere i miglioramenti che apportiamo al nostro catalogo”.
Appare chiaro ai clienti più longevi, però, che Netflix segua un piano ben preciso di aumenti biennali.