Da sempre questa tassa è stata considerata dagli italiani come inutile e molti di loro si lamentano quotidianamente di doverla pagare. Di fatto, una gran fetta della popolazione non rispondeva al pagamento andando ad omettere quasi ogni anno l’importo, nonostante avessero a casa almeno un televisore a disposizione. In questo modo, la modifica è avvenuta con il Governo Renzi mediante una legge di stabilità nel 2016 che, a patire dal luglio di quell’anno, ha previsto un pagamento iniziale di 100 euro diventato poi di 90 dal 2018 e rateizzato in 18 euro ogni 2 mesi
.Attualmente il pagamento, tranne che in alcuni casi, è obbligatorio praticamente per tutti. Tuttavia, qualcuno potrebbe pagare il canone Rai in un modo diverso, ossia con l’F24. Questo è il caso in cui si è tenuti a versare la somma ma, contemporaneamente, non si è intestatari di un’utenza elettrica dove ci sarebbe l’addebito. Per fare un esempio, ciò subentra quando un nuovo inquilino in in una casa ma il tutto è ancora intestato al precedente. In questo caso, il pagamento avverrà mediante F24 in banca o posta.