Le bollette per le forniture energetiche sono ufficialmente aumentate nel corso di queste ultime settimane. Dal mese di Ottobre, gli italiani dovranno pagare un costo nettamente più alto per il pagamento delle componenti luce e gas. I rincari sui prezzi riguardano sia i privati cittadini che le partite IVA.
Il rincaro previsto per gli italiani sarà di circa il 40%. A causare questo aumento dei prezzi record vi è il nuovo costo delle materie prime per le forniture energetiche e di gas naturale.
Il Governo ha previsto una serie di incentivi per ammortizzare almeno in parte gli aumenti dei costi sulle bollette. L’esecutivo sta lavorando ancora ora ad un pacchetto di 3 miliardi utili per ridurre l’aumento sui prezzi.
In base al piano previsto dal Governo, sarà ufficiale un primo dimezzamento dell’IVA con un passaggio dalle attuali aliquote del 10 e del 22%) al 5% per la componente gas. Per quanto concerne la componente energia, è invece previsto un bonus energia, a disposizione dai nuclei familiari numerosi con basso reddito ISEE.
Lo scopo degli ammortizzatori sociali per le bollette è necessario, secondo il piano del Governo, per tutelare la ripresa economica nella stagione successiva al Covid. Stando ai calcoli delle associazioni dei consumatori, però, anche con la i bonus previsti dall’esecutivo ci sarà un netto aumento dei prezzi per gli italiani.
I calcoli previsti dalle medesime associazioni prevedono un rincaro dal valore minimo di 300 euro su base annua sia per i privati cittadini che per le partite IVA.