La fine del mondo è vicina? Noi pensiamo di no. Si stanno diffondendo purtroppo sempre di più dei pensieri che riguardano una possibile apocalisse che si sta avvicinando a noi. Questo non fa altro che spaventare sempre di più la popolazione mondiale che, ormai, non sa davvero cosa pensare. Le persone sono spinte a credere a tutto ciò per via delle varie catastrofi che si sono susseguite in questi mesi, una su tutte la pandemia da Covid-19.
Dunque, dato che è davvero difficile prevedere come andranno le cose nel mondo, moltissime persone si affidano a queste fantomatiche profezie. Anche se risultano essere molto strani i motivi di tali profezie, molte persone tendono a pensare che ormai sia davvero imminente la fine del mondo. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Fine del mondo: le profezie che spaventano tutti
Possiamo dire con fermezza che le profezie nel corso dei secoli si sono susseguite con una certa frequenza. La prima che elencheremo è quella di Michel de Notre-Dame, ossia Nostradamus. Il suddetto aveva predetto nei suoi manoscritti antichi che nel 2021 ci sarebbero state delle catastrofi che avrebbero messo in ginocchio la popolazione mondiale.
Ovviamente non poteva mancare all’appello la predizione dei Maya, secondo i quali l’apocalisse sarebbe dovuta succedere il 21 dicembre 2012. Tuttavia, pare che abbiano ritrattato: ora la fine del mondo è il 21 dicembre 2021.
Infine, per concludere, chiudiamo con una profezia meno “importante” ma che forse è la più calzante di tutte, ovvero quella di Sylvia Browne. La suddetta aveva predetto che nel 2020 ci sarebbe stata un’epidemia molto grave.