L’inverno è ormai alle porte e insieme si sta avvicinando il momento in cui influenza e raffreddore la faranno da padrone giocandosi la partita insieme al Coronavirus. Quindi un grave pericolo è dietro l’angolo e caderci sarebbe un grave errore. Perciò non dobbiamo fare la fine della Gran Bretagna che si è letteralmente dimenticata del Covid-19. Niente più mascherine e nessun media sta ora parlando di pandemia. Peccato che in sole 24 ore i contagi sia saliti a 45 mila.
Un record che qui in Italia, per ora, avrebbe fatto gridare all’emergenza. Non in Gran Bretagna che nel giro di 24 ore si è trovata con 45 mila contagi da Covid-19. Lì tutto procede come se nulla fosse.
Le testate giornalistiche non ne parlano e, come scrive il Corriere della Sera, “l’andamento della pandemia è scomparso dall’agenda dei media”. L’inverno è dietro l’angolo e si prevedono forme influenzali molto più aggressive
rispetto a quelle a cui siamo solitamente abituati.In sostanza, Covid-19, influenza e raffreddore spaventano perché saranno i nostri prossimi nemici. Qual è lo scenario che molti ipotizzano? Lo ha spiegato bene il noto quotidiano nazionale il Corriere della Sera che, in un suo recente articolo relativo ai contagi in Gran Bretagna, ha scritto:
“Qualche preoccupazione affiora, di fronte alla curva dei dati in salita. Si teme un inverno in cui il Covid-19 si andrebbe a sommare all’influenza e ad altre patologie respiratorie, fino a portare il sistema sanitario di nuovo sull’orlo del collasso: perché è questa la priorità, garantire l’agibilità della sanità pubblica. Finché questa non è minacciata seriamente, avanti come se niente fosse“.
In altre parole, pare che la Gran Bretagna voglia diffondere l’idea di pensare al Covid-19 come un virus con cui convivere. Una situazione a cui prima ci si abitua e meglio è. Sarà questa la direzione giusta? Saranno gli eventi futuri a fornire la risposta.