Un video virale su TikTok avrebbe rivelato una scorta nascosta di PS5 in un magazzino Walmart, suscitando indignazione tra i consumatori a causa della carenza ormai nota di PlayStation 5 nei mercati di tutto il mondo.
La clip incriminata mostra scorte di scatole con la voce di una donna che narra: “Ecco perché non avete ancora la nuova PS5, Walmart le sta accumulando”. Il video, condiviso dall’utente Hisham Hasan, ha accumulato più di 3 milioni di visualizzazioni da quando è stato pubblicato il 12 ottobre. Ha suscitato migliaia di commenti e l’incredulità degli utenti.
Il video in questione alimenta le voci già esistenti su un possibile aumento delle console disponibili presso la catena di negozi Walmart. Il colosso dell’elettronica giapponese, Sony, ha lanciato l’ultima versione della sua PlayStation 5 il 19 novembre 2020. Sin dalla sua uscita, la società non è stata in grado di tenere il passo tra domanda e offerta.
Carenza di scorte della nuova PS5 non percepita negli store di Walmart: emerso video su TikTok
Le console finiscono rapidamente non appena ci sono nuove scorte su qualsiasi store online o fisico. A causa dei vari lockdown che ci sono stati per fronteggiare il Covid-19, gli utenti appassionati di videogiochi sono in costante aumento. Secondo quanto riferito, i negozi Walmart non hanno avuto le console per gran parte di ottobre.
Alcuni utenti suggeriscono che Walmart stia accumulando scorte di PS5 in vista del Black Friday e del periodo natalizio, che sono dietro l’angolo. Per altri, il motivo di queste scorte nascoste nei magazzini all’insaputa degli utenti è evitare gli scalper. Uno scalper è una persona che acquista articoli richiesti all’ingrosso a un prezzo normale e li rivende a un prezzo più elevato quando la domanda aumenta.
Hiroki Totoki, CEO di Sony, ha recentemente rivelato il motivo della carenza di PS5: “È difficile per noi aumentare la produzione di PS5 a causa della carenza di semiconduttori e altri componenti. Non siamo stati in grado di soddisfare pienamente la domanda da parte dei clienti. Continuiamo a fare tutto ciò che è in nostro potere per spedire il maggior numero possibile di unità”.