La Postepay resta anche in questa stagione autunnale la carta di credito ricaricabile più apprezzata in Italia. Sono sempre di più in numero assoluto i cittadini che scelgono di dotarsi dello strumento di Poste Italiane sia per effettuare gli acquisti attraverso i portali online sia per effettuare acquisti nei punti vendita presenti sul territorio nazionale.
Nel corso di questi mesi di attività, Poste Italiane ha ampliato in gran misura i suoi strumenti volti a garantire sicurezza gli utenti Postepay. Tuttavia, gli attacchi phishing da parte dei malintenzionati sono sempre all’ordine del giorno.
Per i clienti di Postepay il principale pericolo deriva dagli SMS e dalle mail spam. Molti utenti stanno ricevendo comunicazioni dal grande impatto in cui si preannuncia o la chiusura unilaterale del proprio conto o anche la fatturazione (ovviamente fasulla) di spese superiori ai 1000 euro.
La tecnica messa in campo dai cybercriminali della rete può definirsi più che consolidata. I malintenzionati, infatti, attraverso i link in allegato agli SMS o alle mail spam cercano di rubare i dati personali delle potenziali vittime. Sempre dai link, inoltre, i malintenzionati possono accedere in automatico alle credenziali di home banking attraverso cui accedere anche ai potenziali risparmi presenti sul conto Postepay.
I possessori di Postepay sono quindi chiamati a verificare l’attendibilità di mail ed SMS. per la posta elettronica è necessario osservare il dominio: Se questo è speculare a quello Poste Italiane, la mail sarà attendibile. Per avere un’attenta valutazione degli SMS, in caso di dubbi si può contattare il call center ufficiale di Poste Italiane.