Anche quest’anno è in arrivo l’ormai italianizzata festa americana di Halloween. Salvo ogni polemica in merito a questo evento di chi è favorevole e di chi, invece, è completamente contrario, un fenomeno sta preoccupando tutti. Si tratta del titolo sudcoreano Squid Game, entrato prepotentemente nella vita delle famiglie di tutto il mondo. Infatti, sono stati vietati per Halloween i costumi dei personaggi della serie TV Squid Game. Il motivo è la violenza che suscitano nei giovani. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Notizia recente, in alcune zone degli Stati Uniti d’America sono stati vietati i costumi della serie TV Netflix, Squid Game. Meno recenti invece, e molto più conosciuti, sono gli episodi di violenza che questo titolo spinge a compiere nei giovanissimi e l’appello della Polizia Italiana su Squid Game.
In USA però non si sono fermati, ma all’avviso preoccupato di molti Stati nei confronti di Squid Game, è seguito il bando dei relativi costumi per la festa di Halloween. Ad esempio tre presidi di altrettante scuole elementari hanno inviato una comunicazione ai genitori che vieta ai bambini iscritti alla scuola di indossare i famosi abiti rossi
con le relative maschere nere.
Questo a causa del “messaggio violento” che la serie TV Netflix trasmette e per il quale nessun giovane, minore di 16 anni, è pronto a elaborare. Infatti, non sono mancati episodi di violenza che hanno visto protagonisti alunni minorenni di diverse scuole americane. E Halloween potrebbe diventare lo scenario perfetto per ulteriori casi pericolosi. Ecco una parte del testo dell’email inviata dai tre presidi in merito ai costumi ispirati a Squid Game:
“Un costume di Halloween ispirato a questa serie non soddisfa le nostre linee guida a causa della potenziale natura violenta del gioco, è inappropriato“.
Ad aver riportato parte del messaggio è stato il New York Post e l’istituto scolastico protagonista di questo provvedimento è il Mott Road Elementary School. La notizia è stata riportata anche da diverse testate italiane tra cui la nota Agenzia Ansa.it. Una scelta che è nata da un’attenta valutazione sul fenomeno Squid Game e del messaggio educativo che porta con sé. Infatti la lettera dei presidi specifica:
“A causa delle preoccupazioni sulla potenziale natura violenta del gioco, è inappropriato per i giochi di ricreazione o le discussioni a scuola“.