Dropbox, il popolare servizio di file hosting, ha annunciato nuovi strumenti per semplificare la ricerca e l’organizzazione dei file. Le nuove funzionalità includono cartelle automatizzate, una dashboard automatizzata, un nuovo sistema di tagging per file e cartelle, azioni di organizzazione di più file e altro ancora.
Le cartelle automatizzate sono cartelle che si organizzano automaticamente. La funzione utilizza regole predefinite per eseguire automaticamente attività come denominazione, ordinamento, etichettatura e così via ogni volta che viene aggiunto un nuovo file alla cartella. Dropbox afferma che prevede di offrire più opzioni di personalizzazione in modo che gli utenti possano creare le proprie regole personalizzate per l’automazione.
Dropbox: le funzioni sono disponibili per più utenti
Dropbox sta anche aggiungendo una nuova dashboard automatizzata per consentire agli utenti di gestire le cartelle automatizzate e le loro impostazioni da un’unica posizione. Con il nuovo aggiornamento, sarà ora possibile creare cartelle che eseguono automaticamente attività specifiche. Inoltre, con il pannello di controllo automatico puoi gestire le cartelle automatizzate e le relative impostazioni da una dashboard centrale.
Puoi anche creare standard di denominazione dei file basati su categorie che possono essere applicati a singole cartelle. Puoi rinominare i file o le foto in base alla data in cui sono stati scattati e includere un nome di cartella principale. Dropbox afferma che queste funzionalità appena annunciate inizieranno a essere disponibili per i team oggi e ‘arriveranno presto ai piani individuali e alla famiglia Dropbox’.
Infine, Dropbox ha anche rilasciato un’app mobile HelloSign riprogettata che ti consente di firmare rapidamente documenti in movimento. Puoi anche preparare e inviare nuovi accordi ad altri, tenere traccia dello stato della tua richiesta di firma e ricevere ulteriori aggiornamenti direttamente sulla schermata iniziale. L’app HelloSign è attualmente disponibile solo su iOS, con la versione Android ‘in arrivo’.