Con l’arrivo dei malanni di stagione è difficile capire se si tratta di contagio da Covid-19 o di semplice influenza e raffreddore. Inoltre, l’aumento della curva dei contagi da Covid-19 mette ancora più dubbi quando si è debilitati. La responsabilità collettiva richiederebbe prudenza e attenzione quando si prova un malessere generale simile a quello dell’influenza. Scopriamo allora insieme i sintomi che richiedono per forza il test a tampone così da scongiurare la positività al Coronavirus.
Covid-19: ecco i sintomi che dovrebbero portarci a scegliere di fare il tampone
Quando deve essere necessario farsi il tampone per scongiurare un possibile contagio da Covid-19? Dopo diverso tempo sotto emergenza sanitaria a causa di questa pandemia, il virus ha mutato parecchie volte, così come i sintomi che ne identificano la positività di un soggetto.
Ciò rende quindi necessario un aggiornamento su quali possono essere le condizioni fisiche a spingerci nello scegliere di fare un test Covid-19. In nostro aiuto arriva la scienza che, grazie a uno studio condotto dall’Imperial College di Londra e pubblicato sulla rivista PLOS Medicine, ci ha fornito i 7 sintomi che dovrebbero portarci a fare il tampone.
Il risultato, dopo un attento confronto di oltre 1 milione di tamponi, è che sono 7 i sintomi da Covid-19. Eccoli elencati per sintetizzare quanto scoperto dalla ricerca:
- perdita o cambiamento dell’olfatto;
- perdita o cambiamento del gusto;
- febbre;
- tosse persistente;
- brividi;
- perdita di appetito;
- dolori muscolari.
In presenza di tutti questi sintomi il soggetto dovrebbe con certezza procedere al test tampone per verificare che non sia positivo al Covid-19. Qual è l’obbiettivo di questo interessante studio? Ce lo hanno rivelato proprio i ricercatori impegnati:
“Al fine di migliorare i tassi di positività al tampone molecolare e di conseguenza di migliorare il controllo della trasmissione del virus, proporremo di estendere la lista dei sintomi usati come triage a tutti e 7 i sintomi che abbiamo identificato“.