In una nota ufficiale pubblicata sul sito del MISE si evince che Mediaset vuole anticipare lo switch off al nuovo digitale terrestre. Cosa comporterà questo per milioni di utenti? Scopriamolo insieme e cerchiamo di capire come affrontare al meglio questa transizione alle frequenze DVB T2. Ovviamente un primo cambiamento lo abbiamo visto già lo scorso 20 ottobre, data del primo switch off dalla codifica Mpeg2 a quella Mpeg4 per diversi canali Rai e Mediaset.
Digitale terrestre: Mediaset anticipa lo switch off
Mediaset pare, stando a quanto pubblicato in una nota del MISE, che voglia anticipare lo switch off al nuovo digitale terrestre. Una notizia che ha lasciato a bocca aperta tutti coloro che ne sono interessati e che dovranno, in un modo o nell’altro, adeguare i propri apparecchi se non compatibili alla nuova tecnologia:
“Lo switch-off è stato fissato per il Trentino, con le altre Regioni del Nord Italia e la Provincia autonoma di Bolzano, dal 3 gennaio al 15 marzo 2022. Mediaset, intanto, ha anticipato il passaggio dei canali da ottobre a fine dicembre 2021 in circa 30 Comuni del Trentino“.
Questo implica che tutti in quella zona debbano arrivare a fine anno con attivo un televisore o un decoder compatibili al nuovo digitale terrestre. Come fare per capire se è necessario acquistarne uno nuovo, cambiando il vecchio?
Il procedimento è molto semplice. Una volta acceso il televisore o il decoder, basterà selezionare prima il canale 100 e poi il 200. Se una volta sintonizzati comparirà la scritta “HEVC Main 10” vuol dire che il vostro apparecchio è pronto a ricevere il DVB T2, altrimenti dovrete mettere mani al portafoglio e acquistarne uno nuovo.
Bonus TV
Ovviamente, il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione 2 formule per aiutare all’acquisto tutti coloro che si ritrovano con un apparecchio non utilizzabile con il nuovo digitale terrestre.
La prima è la classica formula del Bonus TV – Decoder, disponibile fino al 31 dicembre 2022 o alle risorse stanziate. Possono fare richiesta solo coloro che hanno un ISEE con reddito annuo inferiore a 20 mila euro.
La seconda formula a disposizione invece è il nuovo Bonus TV Rottamazione che non prevede alcun limite ISEE, ma un televisore da rottamare, non compatibile al nuovo digitale terrestre.