Dopo l’introduzione della Taycan Sport Turismo, della 911 GT3 e della Cayenne Turbo GT, il marchio tedesco sta ufficializzato l’uscita della Macan 2022. Degna di nota non solo per i suoi nuovi perfezionamenti, ma per il cambiamento nella parte superiore della sua gamma di modelli: il precedente modello Turbo è morto, sostituito da una Macan GTS completamente rinnovata.
Nella GTS è presente lo stesso motore utilizzato inel modello Turbo dell’anno scorso, un V-6 biturbo da 2,9 litri con 434 cavalli e 405 libbre di coppia. Tutte le Macan sono inoltre dotate di serie di un cambio automatico a doppia frizione a sette marce e trazione integrale. Come previsto, la GTS aggiornata registra un tempo di 3,5 secondi per arrivare a 100 km/h all’ora.
Essendo una Porsche, tuttavia, la Macan non significa solo andare rapidamente in linea retta, e questo è particolarmente vero per i modelli che portano il badge GTS. Quando abbiamo guidato la precedente iterazione della Macan GTS, abbiamo notato che il suo “sterzo reattivo e preciso sembra essere stato strappato direttamente da una 718 GTS“.
La GTS rimane straordinariamente reattiva e coinvolgente, ed è uno dei pochissimi crossover che si adatta benissimo sia ad una pista che sulla strada.
Ecco le novità
Optando per il pacchetto GTS Sport da 12000 euro, si accede alla funzione Launch Control dal pacchetto Sport Chrono, un differenziale posteriore a slittamento limitato controllato elettronicamente, sedili sportivi adattivi a 18 vie e dettagli esterni oscurati. Ma anche la normale Macan 2022 ha molto di cui vantarsi, inclusi ammortizzatori adattivi risintonizzati e molle pneumatiche, le ultime delle quali collocano la GTS di 0,4 pollici più in basso rispetto alle versioni minori.
Mentre i rotori dei freni con rivestimento in carburo di tungsteno potenziati di Porsche sono standard sui modelli GTS venduti negli Stati Uniti, l’auto del mercato europeo è equipaggiata con l’opzione del freno in carbonio-ceramica.