La famiglia Pixel 6 è stata presentata da qualche settimana e i fortunati possessori ne stanno scoprendo tutti i segreti. Il device Google viene presentato dall’azienda di Mountain View come un device di fascia alta che non ha compromessi.
Tuttavia, un nuovo report sembra averne trovato almeno uno. La tecnologia di ricarica rapida della serie non funziona al massimo delle prestazioni possibili. Infatti, Google ha lanciato la famiglia Pixel 6 specificando che i device supportano la ricarica rapida a 30W.
Secondo le rilevazioni effettuate Android Authority, durante la fase di ricarica il device raggiunge al massimo i 22W. Questo significa che la velocità di ricarica è nettamente inferiore rispetto a quanto dichiarato da BigG.
I dati raccolti indicano che per ricaricare la batteria da 5.000mAh sono necessari 110 minuti. La prima metà della carica avviene ad una velocità di circa 22W mentre per la seconda metà il sistema si stabilizza su circa 13W. Grazie al supporto alla tecnologia
USB Type C PD PPS è possibile utilizzare il caricabatterie ufficiale, venduto separatamente, o qualsiasi dispositivo compatibile.Questa scelta sicuramente aiuta a preservare la durata della batteria, ma allunga il tempo necessario per completare la ricarica. Lo stesso meccanismo è adottato da tutti i produttori ma, per fare un esempio, Samsung effettua la ricarica con un sistema che supporta i 25W.
Il motivo di questa scelta da parte di Google potrebbe essere legata alla volontà di garantire la salute della batteria nel corso degli anni. Tuttavia, l’hardware a disposizione dei device permette il raggiungimento dei 30W e si presuppone sia limitati via software. Ci aspettiamo che la velocità di ricarica potrà essere migliorata nel corso del tempo tramite qualche aggiornamento.