IPTV: nuovi problemi in Italia, la Guardia di Finanza multa 1800 utenti

Continua a proseguire l’ondata di abbonamenti pirata che stanno contraddistinguendo il mondo della pay TV. Purtroppo ci sono troppe persone che credono si tratti di un’occasione ghiotta, soprattutto quando il prezzo mensile corrisponde a soli 10 euro. Gli abbonamenti IPTV vanno di moda proprio per questo, ma ora bisogna stare attenti alla legge che non transige più.

L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.

 

IPTV: si fa sul serio, le Fiamme Gialle identificano 1800 utenti a Varese

La notizia delle ultime ore proviene proprio dalla Guardia di Finanza che avrebbe condotto delle indagini volte a sgominare una piattaforma con ben 1800 utenti a Varese. A gestirla era una persona del luogo di settant’anni, la quale è finita sul registro degli indagati. Le 1800 persone, tutte identificate, riceveranno una multa minima da circa 1000 euro da pagare.

Il susseguirsi di azioni di contrasto sempre più frequenti ed efficaci sono il risultato della stretta collaborazione tra industria e forze dell’ordine, a cui vanno i nostri ringraziamenti per l’impegno nella lotta ad un fenomeno criminale che danneggia l’intera industria sportiva, dallo sport amatoriale, agli appassionati, fino ai detentori dei diritti e i broadcaster, distruggendo posti di lavoro e creatività“.

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