Microsoft afferma che gli utenti di OneDrive su Windows, 7, 8 o 8.1 non saranno in grado di sincronizzare i propri contenuti con il cloud a partire dal 1° marzo 2022, secondo un post sul suo forum della community. Inoltre, OneDrive non riceverà più aggiornamenti se è in esecuzione su un sistema su cui non è installato Windows 10 o Windows 11.
I file saranno ancora accessibili dall’app OneDrive, indipendentemente dalla versione di Windows in uso: semplicemente non verranno più caricati automaticamente nel cloud. Per evitare problemi con OneDrive, Microsoft consiglia di eseguire l’aggiornamento a una versione più recente di Windows prima di marzo del prossimo anno. Per quanto riguarda i sistemi che non sono in grado di eseguire Windows 10 o Windows 11, Microsoft afferma che gli utenti possono comunque eseguire il backup dei propri file caricandoli nell’app Web OneDrive.
Microsoft risolverà presto i problemi per Windows 10
Oltre all’interruzione degli aggiornamenti e alla possibilità di sincronizzare, OneDrive su Windows 7, 8 e 8.1 perderà il supporto il 1° gennaio. Secondo Microsoft, il motivo del cambiamento è ‘concentrare le risorse su nuove tecnologie e sistemi operativi e fornire agli utenti l’esperienza più aggiornata e sicura’.
Il ciclo di vita di Windows 8 è terminato nel 2016, con Microsoft che ha interrotto il supporto mainstream per Windows 8.1 nel 2018 e Windows 7 nel 2020. Ora che Microsoft sta pianificando di terminare il supporto per Windows 10 nel 2025, potrebbe essere il momento di iniziare a prepararsi per l’aggiornametno di Windows 11. Molti utenti non hanno ancora la possibilità di installare l’ultimo OS poichè la società ha ‘stretto’ sulle specifiche hardware. Tuttavia, esiste comunque il mondo per installare Windows 11 su PC non supportati.