Nel 2001 la Repubblica Italiana ha definitivamente abbandonato la vecchia moneta, la lira, per passare alla nuova moneta: l’euro. I collezionisti che erano riusciti ad accumulare una buona quantità di monete rare hanno quindi visto aumentare il valore delle monete a causa della fine della loro produzione.
La domanda però sorge spontanea: se l’euro esiste da così poco tempo, perché esistono ancora monete rare e costose?
Il fatto è che il valore di alcune di queste è determinato da una serie di fattori. Ad esempio, alcune monete rare anche se prodotte di recente e di grande tiratura, sono difficili da trovare.
Questa difficoltà di trovare alcune monete incide sulla quotazione della valuta rara e ne aumenta il valore. Un esempio potrebbe essere la rara moneta da 50 centesimi di euro del 2007. Un altro invece sono alcune rare monete da 2 euro, in particolare il 2 euro commemorativo finlandese coniato nel 2004.
Alcune monete in euro sono rare solo perché coniate in quantità minuscole e solo per collezionisti di numismatica che le custodiscono gelosamente.
Le monete da centesimi di euro sono quelle con tagli da 1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi di euro. Possono sembrare monete di poco valore, e in effetti la maggior parte lo sono, ma sono anche monete che possono essere molto interessanti dal punto di vista numismatico.
I collezionisti sono sempre alla ricerca di particolarità o errori di conio, che in alcuni casi fanno salire il valore di queste monete insignificanti.
È il caso, ad esempio, dei famosi centesimi con la Mole Antonelliana, prezioso errore di conio di cui ora parleremo.
Se sei abbastanza fortunato da possederne uno, non avresti problemi a riconoscerlo perché il rovescio della moneta raffigura la Mole Antonelliana.
Rappresenta il simbolo inciso sulle monete da 2 cent e non su quelle da 1 cent. Si tratta quindi di un errore che lo staff della Zecca di Roma si è accorto con un po’ di ritardo.
La stampa corretta avrebbe dovuto essere l’incisione di Castel del Monte. Questa è la causa del valore di quasi 2500 euro a cui queste monete vengono vendute e quotate oggi.
Inoltre il numero di centesimi rari emessi per errore è di circa 7000. E nonostante il tentativo di riportare tutte le monete, si stima che almeno 100 siano ancora in circolo.