I sindacati dei corrieri, dei driver e dei dipendenti delle aziende affiliate ad Assoespressi hanno annunciato uno sciopero previsto per il 26 novembre. Ad incrociare le braccia saranno circa 12 mila lavoratori che effettuano consegne per conto di Amazon.
Oltre a tutti questi dipendenti diretti delle aziende coinvolte, bisogna considerare anche circa 4 mila lavoratori stagionali che operano esclusivamente sotto Natale. La richiesta dei sindacati è quella di ridurre il carico di lavoro per i propri dipendenti visto l’avvicinarsi del periodi di festa.
Il colosso dell’e-commerce si trova quindi a fronteggiare un grande problema proprio in concomitanza con una data molto particolare. Infatti, il 26 novembre è Black Friday e notoriamente gli utenti approfittano degli sconti per fare acquisti in previsione dei regali di Natale.
Come confermato anche da SKY TG24, lo sciopero vuole evidenziare come i ritmi di lavoro siano altamente stressanti per i corrieri. In questo periodo, i pacchi da consegnare arrivano anche a 200 al giorno
.Il percorso è calcolato dai palmari e si aggiorna costantemente in base al traffico e alle consegne effettuate. Le stime di Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti indicano oltre 9 ore di lavoro con 130 fermate al giorno e nessuna pausa ammessa per non causare ritardi nelle consegne.
È evidente come una situazione del genere sia altamente stressante per i dipendenti. Le richieste sono quindi di abbassare le ore lavorative a 39 settimanali e ridurre le franchigie in caso di danneggiamento.
Amazon ha risposto con una nota all’annuncio dello sciopero, confermando che gli obiettivi indicati sono realistici e sviluppati per non mettere pressione sui dipendenti. In ogni caso, il colosso dell’e-commerce si augura di poter riprendere le trattative al più presto e giungere ad una conclusione positiva.