Brutto down di Bitcoin dopo il suo nuovo record vicino ai massimi storici della sua quotazione. Tante emozioni altalenanti che stanno preoccupando molto gli investitori che rischierebbero di più per un ulteriore calo di quota della criptovaluta. Nonostante il grande spavento di tutti, diversi analisti invitano alla calma. La crypto, secondo alcuni tra cui il noto trader Pentoshi, tornerà tra i 62 e 63 mila dollari. Scopriamo insieme cosa ci si aspetta da questo token nei prossimi giorni a venire.
Sta diventando un guru delle crypto il noto trader Pentoshi. Tutti restano sintonizzati sul suo profilo Twitter in attesa di una sua previsione sulla quotazione Bitcoin. E in questi giorni è proprio andata così. Dopo il pericoloso down della criptovaluta che ha spaventato i più, ora ci si aspetta o il dramma o una buona notizia.
Tutti sperano nella seconda. Purtroppo però la volatilità degli asset, in questo caso di Bitcoin, non regala troppe certezze a molti, ma non a lui, Pentoshi che, con estrema sicurezza, ha dichiarato:
“Una cosa da non dimenticare. Nel 2017, correzioni come questa succedevano costantemente, e una ogni mese da gennaio a maggio nelle altcoin. In quale altro mercato puoi trovare queste oscillazioni estreme? Occorre avere la mentalità giusta e vederle come opportunità“.
Sotto al post eccone uno a delucidazione del pensiero, datato 27 gennaio, che approfondisce la questione confermandone la teoria. È ovvio che il pensiero può lasciar spazio a dubbi in alcuni, ma è altrettanto certo che quanto analizzato su Bitcoin non è frutto di pazzia o di amore incondizionato per la crypto:
“Siamo in fondo o intorno al fondo per $BTC e queste ultime settimane sono state una grande opportunità per accumulare via alts. Nel 2017 ci sono state 6 correzioni superiori al 20-30%. Questo è il primo di questa corsa al toro. Le istituzioni sono qui e molte altre stanno arrivando. 60k+ presto“.
Chi può dire che, alla luce dei fatti, Pentoshi, in quel lontano 27 gennaio, ebbe torto?