Secondo un sondaggio, molte famiglie ogni anno accumulano prodotti tecnologici inutilizzati, inclusi vecchi smartphone, laptop e tablet.
Un sondaggio ha rilevato che una famiglia mediamente ha un equivalente di almeno 800 euro circa di prodotti tech abbandonati in casa. Un adulto medio cambia i dispositivi più recenti – abbandonando quelli vecchi nei cassetti – in media ogni tre anni. L’81% ha un telefono non utilizzato da almeno un anno ma conservato ugualmente in casa piuttosto che correttamente riciclato.
“È scioccante vedere quanti prodotti tecnologici più vecchi e datati abbiamo in giro per le nostre case. È facile conservare un vecchio dispositivo tecnologico nel caso in cui qualcosa vada storto con uno nuovo, ma quando quel momento per ogni evenienza non arriva da un anno, forse è il momento di trovare una soluzione.” Il sondaggio ha anche riscontrato che spesso il problema è una mancanza di motivazione a trovare il tempo necessario per sbarazzarsi di questi dispositivi inutilizzati.
Invece di buttare via vecchi prodotti, li teniamo a portata di mano “nel caso in cui” succeda qualcosa al dispositivo più nuovo acquistato da poco. Quasi un quinto degli intervistati ha anche ammesso di considerarsi un accumulatore seriale quando si tratta di prodotti tecnologici. Un quarto sarebbe più propenso a vendere un’auto vecchia piuttosto che vendere articoli tech. È inoltre emerso che almeno 1 su 10 sente il bisogno di stare al passo con le ultime uscite, questo comporta ancor più prodotti accumulati.
1 su 3 si aspetta di ricevere almeno un regalo di tipo tecnologico questo Natale. Nonostante un rapporto Ofcom mostri che 1,5 milioni di famiglie vivono senza connettività o senza le competenze digitali necessarie per far parte di questa società così tecnologica – 2 adulti su 10 non sanno che è possibile donare i dispositivi in beneficienza. Attualmente, solo il 6% prenderebbe in considerazione l’idea di donare i propri prodotti. Ben il 48% non sa come riciclare o sbarazzarsi dei vecchi dispositivi in modo responsabile.