“Questa espulsione di massa coronale verosimilmente colpirà la Terra ed interagirà con il suo campo magnetico e la sua atmosfera esterna. Ciò provocherà possibili effetti tipici dello Space Weather, come problemi nel segnale GPS, nelle comunicazioni radio e flussi di particelle nelle zone ad alte latitudini, tipicamente associate alle aurore boreali e australi. Queste ultime potranno essere visibili alcune ore dopo l’impatto, probabilmente a partire dal pomeriggio del 4 novembre”. Insomma, al momento tutto sembra tacere, ma ancora per poco.