Nel corso di queste ultime settimane, WhatsApp è stata molto incline al cambiamento. La piattaforma di messaggistica ha presentato una serie di importanti upgrade per i suoi utenti, tra note vocali e l’invio delle foto. Nonostante l’impegno per l’evoluzione costante del servizio WhatsApp deve però guardarsi le spalle. Oltre a Telegram e Signal, altre piattaforme stanno minacciando il primato della chat verde.
WhatsApp, il nuovo sistema per le videochiamate
Da più di un anno a questa parte, servizi come ZOOM, Microsoft Teams e Google Meet sono divenuti famosissimi nell’ambito della messaggistica istantanea. Queste piattaforme hanno attirato, nel periodo pandemico ed anche negli ultimi mesi, una serie di nuovi utenti grazie alle attività per le riunioni a distanza con smart working o didattica online.
Le riunioni a distanza rappresentano l’ultima grande frontiera nel campo della messaggistica istantanea. Gli analisi sono concorsi sul fatto che anche nel dopo Covid, sempre più persone si troveranno a svolgere da remoto le loro attività quotidiane. Anche in virtù di questa ragione, gli sviluppatori di WhatsApp sono al lavoro per proporre una funzione alternative all’attuale sistema delle videochiamate.
Nel corso dei prossimi mesi, anche gli utenti di WhatsApp avranno la facoltà di beneficiare delle riunioni virtuali. I tecnici della chat stanno pensando infatti ad un upgrade da proporre su WhatsApp Web. A differenza dell’attuale sistema per le videochiamate, con le riunioni virtuali gli utenti potranno comunicare con un numero più elevato di persone e avranno anche la possibilità di condividere gli spazi di lavoro.
L’aggiornamento di WhatsApp sarebbe strategico per garantire nuove prospettive della chat ed anche per aumentare la popolarità del servizio a discapito di Telegram o Signal.