In questi giorni si è parlato tanto dell’arrivo dei prossimi smartphone Samsung. In particolar modo, a suscitare l’attenzione dei più, sono state le voci riguardanti la data di lancio del Galaxy S21 Fan Edition e le specifiche dei prossimi top di gamma Galaxy S22. Ulteriori informazioni trapelate di recente hanno poi riferito la presenza di brevetti grazie ai quali è possibile ipotizzare l’arrivo di smartwatch davvero innovativi.Un nuovo documento scovato in questi ultimi giorni si sofferma invece su quelli che potrebbero essere gli aggiornamenti che Samsung introdurrà sui prossimi Galaxy Buds. Le future generazioni di auricolari del colosso sudcoreano potrebbero vantare delle funzionalità riguardanti la salute e il benessere degli utenti.
Samsung Galaxy Buds: ecco alcune delle probabili funzionalità in arrivo!
Il documento depositato da Samsung nel mese di giugno e pubblicato lo scorso 9 dicembre 2021 fa riferimento all’introduzione di sensori biometrici nei prossimi Galaxy Buds.
Samsung potrebbe essere impegnata nell’idealizzazione di auricolari nei quali inserire i sensori in questione così da renderli in grado di offrire nuove funzionalità. I futuri Samsung Galaxy Buds potrebbero così essere capaci di fornire informazioni sullo stato di salute dell’utente che li indossa. Ispirandosi alle funzionalità presenti sui Galaxy Watch più recenti, le cuffie permetterebbero dunque di procedere con la misurazione della frequenza cardiaca e del livello di ossigeno nel sangue. Tra le altre funzionalità a cui fa riferimento il brevetto vi sarebbe la misurazione del livello di glucosio nel sangue e il monitoraggio del livello di stress dell’utente.
Il sensore dedicato alla misurazione della glicemia avrebbe dovuto fare la sua comparsa quest’anno insieme al Galaxy Watch 4 ma Samsung, proprio come Apple, ha dovuto posticiparne il debutto. L’arrivo della nuova tecnologia sui prossimi auricolari non è quindi da ritenere del tutto improbabile anche se sarà comunque necessario attendere l’arrivo di ulteriori conferme prima di poter ritenere valide le informazioni riferite dal brevetto.