I campanelli dotato di fotocamera connessi a Internet della linea Ring di Amazon sarebbero in grado di scansionare i quartieri e identificare le persone “sospette” in base alla struttura della pelle, all’andatura (camminata) e alle voci. Un brevetto, riporta Insider, menziona una “Modalità di avviso” che invierebbe un segnale d’allarme ad altri vicini se qualcuno rileva un’immagine o un video di gente sospetta.
Le informazioni biometriche menzionate includono: palmo, dito, retina, iride, struttura della pelle, digitazione, andatura, voce e “riconoscimento degli odori”. Il riconoscimento della pelle e degli odori richiederà molto probabilmente nuovi sensori o un nuovo hardware. L’insieme di questi dati crea “una serie di immagini” successivamente fornite all’intero quartiere. Un altro brevetto, che risale a marzo, propone una funzione che avvia la registrazione audio e video quando si preme il campanello.
Amazon ha dichiarato ad Insider: “Ring non dispone di tecnologia di riconoscimento in nessuno dei suoi dispositivi o servizi. I brevetti depositati o concessi non riflettono necessariamente prodotti e servizi che sono in fase di sviluppo”. Quest’anno, è stato scoperto che un utente in possesso di un prodotto della linea Ring ha “invaso ingiustificatamente” la privacy del vicino utilizzando il dispositivo.
“I dati personali possono essere acquisiti da persone che non sono nemmeno consapevoli che il dispositivo sia lì, che registra ed elabora dati audio e personali”. La gamma Ring di Amazon è spesso oggetto di critiche poiché dispone di servizi che mettono a repentaglio la privacy. Nel 2019, è stato scoperto che l’azienda ha collaborato con le forze dell’ordine negli Stati Uniti all’insaputa degli utenti.