Il 2021 sta per concludersi e, come ben sappiamo, a partire dal nuovo anno ci sarà il rinnovo del pagamento del Canone Rai, una tassa non proprio gradita alla stragrande maggioranza dei cittadini del nostro Paese. La suddetta dovrà essere pagata per tutti coloro che hanno in possesso degli apparecchi audiovisivi a partire da gennaio a ottobre del 2022, ma molti non sanno come dovrà essere effettuato il pagamento.
Pare sicuro che ormai a partire dal 2023 il Canone Rai non verrà pagato mediante la bolletta elettrica. Questo nuovo metodo è stato previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dagli impegni insieme al Governo Draghi. Quindi, possiamo ben capire che, almeno per questo ulteriore anno, il Canone Rai continuerà ad essere pagato mediante la bolletta dell’elettricità. A partire dal 2023, invece, si passerà ai bollettini classici.
Le domande dei cittadini sono anche concernenti l’importo da pagare: a quanto pare, i 90 euro del 2021 sono stati nuovamente confermati. Quindi, non sono previsti né rincari né riduzioni. Inoltre, è doveroso ricordare che, a seguito dell’integrazione del pagamento nella bolletta dell’elettricità, i soldi da pagare saranno 90 al posto di 113,5 euro.
Durante questi mesi, ci sono state varie richieste di aumenti da parte dell’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, ma le sue richieste sono andate a vuoto. Di fatto, il suddetto, durante un’audizione al Senato, aveva chiesto questo aumento per consentire alla Rai di mantenere gli standard di sempre.
E non solo, Fuortes si era anche soffermato sull’imporre il pagamento anche su smartphone, PC e tablet, essendo che anche questi dispositivi possono accedere ai diversi programmi della Rai. Attualmente, però, pare che non ci siano novità concrete a riguardo.