Ancora l’incubo dei carburanti agita la quotidianità degli italiani in questi giorni delle festività natalizie. Proprio nella parte conclusiva dell’anno è infatti prevista un’ulteriore impennata per i costi della benzina e del diesel su tutto il territorio italiano.
Benzina e diesel, gli aumenti per il Natale
La situazione in questi giorni prevede costi record per il pagamento dei carburanti. La media nazionale per l’acquisto di un litro di benzina si attesta ora sui 1,759 euro con la modalità del self service. Per coloro che si servono della modalità servito il prezzo potrebbe aumentare ulteriormente, sino a raggiungere la vetta record dal valore di 1,80 euro al mese.
Lo scenario non cambia ed è anzi speculare anche per il diesel. I cittadini che acquisteranno un litro di gasolio potrebbero trovarsi a pagare il carburante ad una tariffa storica da record, oltre la quota di 1,60 euro.
I rincari sui costi dei carburanti vanno anche oltre quelle che sono le principali miscele, tra benzina e diesel. Anche per il gas GPL c’è stato un aumento sui prezzi, con la tariffa al litro che si attesta ora sui 0,80 centesimi. Evidenza ben peggiore infine per il metano, il cui prezzo aggiornato tocca la quota di 1,50 euro per un litro.
Le associazioni dei consumatori nel corso di queste ultime settimane hanno fatto sentiere la loro voce e, come per le forniture energetiche domestiche, chiedono al Governo tempestivi interventi ed incentivi volti a sterilizzare gli aumenti. Tuttavia, ogni indiscrezioni circa la riduzione delle accise o i bonus sul prezzo dei carburanti sono state prontamente smentite.