Canone Rai 2022, in casi particolari il contribuente ha diritto all’esenzione. In altre parole, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 455/2000 per evitare l’addebito del canone in bolletta elettrica o per comunicare di aver diritto all’esenzione dal pagamento del canone.
Come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, i contribuenti titolari di un’utenza elettrica ad uso domestico residenziale, al fine di evitare di addebitare in bolletta il canone televisivo, possono dichiarare che in nessuna delle abitazioni in cui è attivata l’utenza elettrica a loro nome è presente un televisore sia proprio che di un membro della famiglia , presentando la dichiarazione sostitutiva tramite il modulo scaricabile dal sito internet.
Inoltre, con lo stesso modello, i contribuenti titolari di un’utenza elettrica ad uso domestico residenziale possono attestare il mancato possesso, in una qualsiasi delle abitazioni in cui è attivata l’utenza elettrica ad essi intestata, di un apparecchio televisivo aggiuntivo oltre a quello per quale sia stata preventivamente presentata denuncia di disdetta dell’abbonamento televisivo mediante suggellamento da parte del titolare o dei suoi familiari.
Il modello può essere utilizzato anche da un erede per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata a persona deceduta non è presente la televisione. Queste autodichiarazioni sono valide per un anno.
Modalita’ di utilizzo
Il modello può essere utilizzato anche per:
- segnalare che il corrispettivo è dovuto nei confronti dell’utenza elettrica intestato ad altro componente della stessa famiglia anagrafica di cui dovrà essere indicato il codice fiscale;
- comunicare la modifica delle condizioni, precedentemente attestate, ad esempio in caso di acquisto di un televisore in corso d’anno, avvenuto successivamente alla presentazione di una precedente dichiarazione sostitutiva, oppure nel caso in cui la situazione di appartenenza allo stesso nucleo familiare non esistono più dati personali precedentemente dichiarati compilando la Parte B.
Attenzione: la dichiarazione sostitutiva non deve essere presentata da contribuenti che non siano titolari di un’utenza di fornitura di energia elettrica per usi domestici. Ad esempio, se nella stessa famiglia anagrafica una persona è titolare dell’utenza elettrica e un’altra è titolare dell’abbonamento TV, il canone viene addebitato solo in fattura per la fornitura di energia elettrica e il trasferimento automatico dell’abbonamento avverrà posto nei confronti del titolare dell’utenza elettrica, senza necessità di alcun adempimento da parte del vecchio abbonato.
La dichiarazione è presentata sotto la propria responsabilità e la non veridicità è punita ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (artt. 75 e 76 DPR 445/2000).