Qualche settimana fa vi abbiamo parlato dell’intenzione della piattaforma di contenuti in streaming Netflix di eliminare gli account condivisi, dato che questi creano solamente problemi di truffe da parte di alcuni utenti furbetti.
A quanto pare, nonostante non sia un segreto che a Netflix non vada più a genio la condivisione degli account non possiamo affermare ancora che gli account condivisi verranno eliminati. Scopriamo i dettagli insieme.
Più volte la società ha ribadito che la pratica che accomuna svariati milioni di utenti influisce sui ricavi e, probabilmente, anche sugli aumenti applicati di recente agli abbonamenti standard 12.99 euro al mese e premium a 17.99 euro al mese. È anche vero che all’inizio era la stessa Netflix in qualche modo a spingere gli utenti verso tale direzione, ma le cose, si sa, cambiano.
In questi mesi alcuni utenti italiani che condividono il loro account Netflix con amici e parenti si sono talvolta trovati di fronte a schermate di login a due fattori, con messaggi a schermo del tipo “Questo account è usato in più nuclei domestici
” e con l’invito a verificare l’autenticità dell’account tramite email o SMS. D’altronde, nelle condizioni di utilizzo di Netflix, quelle che qualsiasi abbonato accetta dal momento che crea un account, è specificato chiaramente che l’account può essere utilizzato solo all’interno del proprio nucleo familiare.Per il momento comunque il massimo delle misure intraprese da Netflix è una schermata di login a due fattori, che tra l’altro non appare neanche a tutti gli utenti, e che una volta superata non sembra riproporsi di continuo. C’è invece chi sta diffondendo notizie discordanti, annunciando in pompa magna che Netflix starebbe chiudendo gli account condivisi infliggendo delle maxi-multe. E ovviamente mancano anche prove a sostegno degli account condivisi chiusi o bloccati da Netflix, semplicemente perché non sta succedendo davvero.