Una tempesta solare potrebbe causare perturbazioni geomagnetiche anormalmente grandi durante il periodo dopo Natale, hanno avvertito i meteorologi.
Mercoledì un brillamento solare espulso dal Sole ha sparato particelle e plasma caricati magneticamente dall’atmosfera del Sole, che avrebbe dovuto raggiungere la Terra nella tarda serata di giovedì.
Forti tempeste solari possono causare interruzioni alle reti elettriche e ai servizi satellitari, tuttavia l’effetto più notevole è in genere un aumento dell’intensità dell’aurora boreale.
Lo Space Weather Forecast del Met Office ha avvertito di un “braccio di classe moderato” nelle ultime 24 ore che potrebbe portare a una tempesta geomagnetica da giovedì in ritardo a venerdì.
“Questo flare potrebbe aver prodotto un’espulsione di massa coronale (CME), ma sono necessarie ulteriori analisi se ciò avrà effetto sulla Terra“, ha dichiarato l’agenzia meteorologica britannica nelle sue previsioni.
“Sono necessarie ulteriori analisi anche per una CME che ha lasciato il Sole intorno alle 19:30 del 21 dicembre, poiché potrebbe avere una componente diretta verso la Terra”.
La previsione è stata estesa al giorno di Natale in un aggiornamento della National Oceanic and Atmospheric Administration venerdì mattina.
Il Sole è stato insolitamente attivo nell’ultima settimana, secondo lo Space Weather Network dell’Agenzia spaziale europea (ESA), con diverse regioni attive che producono brillamenti solari.
I problemi che potrebbe causare
Sebbene nessuno di questi causerà probabilmente disagi evidenti sulla Terra, gli scienziati hanno avvertito di una cosiddetta super tempesta solare nei prossimi anni che potrebbe far precipitare il mondo in una “apocalisse di Internet”.
Un tale evento interferirebbe con il campo magnetico terrestre, che protegge dalle particelle cariche emesse dal Sole, noto come vento solare.
Il ciclo di vita naturale crescente e calante del Sole significa che circa una volta ogni 80-100 anni, questi venti aumentano fino a un evento meteorologico estremo.
Le ultime grandi tempeste solari si sono verificate nel 1859 e nel 1921, causando ingenti danni alla rete telegrafica dell’epoca.
La dipendenza globale dalla tecnologia negli anni successivi significa che la prossima grande tempesta potrebbe causare molte più interruzioni, con uno studio all’inizio di quest’anno che avverte che la robustezza dei cavi Internet sottomarini a tali eventi meteorologici spaziali non è stata testata.