La grande novità di questo 2022 sul fronte della lotta al Covid è l’arrivo di un nuovo vaccino in Europa. L’agenzia per il farmaco europea ha infatti approvato il farmaco di Novavax, a breve disponibile in tutti gli Stati membri dell’Unione Europa. Contrariamente a Pfizer o Moderna (con tecnologia ad mRNA) ed a AstraZeneca o Johnson&Johnson (con tecnologia a vettore virale), il siero di Novavax è un farmaco a base proteica.
Replicando parte della proteina del virus, il vaccino di Novavax riesce a stimolare la risposta immunitaria dell’organismo umano ed a preservare una barriera di protezione contro l’infezione da coronavirus. L’attuale formula del vaccino prevede una doppia dose, con iniezioni da ripetere a distanza di un mese.
Le ricerche di questo vaccino attestano un’efficacia vicina al 90%.
Coloro che si vaccinano con Novavax dovranno inoltre ricevere anche una terza dose booster, a sei mesi dal primo ciclo.L’aiuto di questo farmaco potrebbe essere fondamentale per contrastare l’esplosione dei contagi con la variante Omicron. I primi dati sul siero sono infatti incoraggianti. La vaccinazione con Novavax infatti garantirebbe ai pazienti anche una protezione, seppure non al 90% dei casi, contro l’ultima diffusissima mutazione del virus.
Il siero di nuova generazione dovrebbe arrivare in Italia nei prossimi mesi. Il Ministero della Salute ancora non è in grado di stilare un cronoprogramma, ma le prime dose potrebbero giungere già nel mese di Marzo. Ancora non è chiaro se il siero sarà garantito a determinate fasce di cittadini o a tutta la popolazione adulta over 18.