Le truffe sono da sempre all’ordine del giorno in tutto il mondo, esse attaccano gli utenti nei modi più disparati e cercando di estendersi al maggior numero di persone possibili per avere maggiori probabilità di successo, SMS o mail di phishing, falsi avvisi e a quanto pare d’ora in avanti anche i QRcode, i piccoli codici in bianco e nero che nell’ultimo periodo hanno avuto una diffusione a dir poco incredibile, merito soprattutto del green pass che ne porta uno indispensabile per il riconoscimento.
A quanto pare ora però dovremo prestare molta più attenzione a ciò che scansioniamo con il nostro smartphone, dal momento che c’è chi ha pensato bene di trasformare i QRcode in uno strumento per svuotare le carte di credito, questo quanto accaduto ad un cittadino di San Antonio e segnalato poi dalle autorità.
Un codice per rubare i dati di pagamento
🚨Scam Alert🚨
APD Financial Crimes detectives are investigating after fraudulent QR code stickers were discovered on City of Austin public parking meters. People attempting to pay for parking using those QR codes may have been directed to a fraudulent website and made a payment. pic.twitter.com/Gb8gytCYn7— Austin Police Department (@Austin_Police) January 3, 2022
Attualmente per pagare rapidamente il parcheggio è possibile scansionare un codice per poi effettuare rapidamente il pagamento tramite il proprio smartphone, nulla di più semplice se non fosse che, come notificato dal Police Department di Austin e di San Antonio su Twitter, c’è chi ha sostituito il codice con uno proprio che rimanda ad una pagina in grado di carpire i dati di pagamento del malcapitato, cosa che si traduce nella perdita di tutto il denaro sul metodo di pagamento.
Ora ovviamente la nuova metodica di truffa è di dominio pubblico, ciò non toglie che il pericolo resta invariato poiché i codici QR mantengono nascosto l’URL fino a quando esso non viene scansionato.