È ancora in calo di quasi il 10% e di oltre il 35% rispetto al massimo storico registrato a novembre. Ci vorrà più di una leggera salita per dimostrare che la tendenza al ribasso è giunta al termine. Klay Thompson, guardia tiratrice dei Golden State Warriors, è diventato l’ultimo atleta di punta ad approvare la criptovaluta prendendo parte del suo stipendio in valute digitali. La star dell’NBA si unisce alla guardia dei Detroit Pistons Cade Cunningham, al quarterback dei Green Bay Packers Aaron Rogers e al wide receiver dei LA Rams Odell Beckham Jr.
Il bitcoin continua a mantenersi al di sopra del livello di 40.000 dollari, tuttavia la mancanza di movimento positivo significa che ora si sta avvicinando a un altro evento chiave: il temuto “punto di morte“. Questo è quando la media a 50 giorni scende al di sotto della media a 200 giorni, che in genere segnala la fine di una corsa rialzista a lungo termine e l’inizio di una corsa ribassista. Il pattern di mercato opposto, chiamato golden cross, si è verificato lo scorso settembre, prima di un rally da record per il bitcoin.
Il prezzo del bitcoin si dirige verso livelli inediti nel 2022. Raggiungerà tra i 50.000 e i 75.000 dollari secondo il CEO di una banca svizzera. “I nostri modelli di valutazione interni indicano un prezzo in questo momento compreso tra $ 50.000 e $ 75.000. Sono abbastanza fiducioso. La chiave è sempre il tempismo”, spiega Guido Buehler, CEO di Seba. “Il denaro istituzionale probabilmente farà salire il prezzo. Lavoriamo come una banca completamente regolamentata. Abbiamo asset pool che cercano il momento giusto per investire”.
La criptovaluta ha subito un calo continuo, forse il più lungo dal 2018.Gli analisti di mercato avvertono che potrebbe aver luogo un grave sell-off se scende al di sotto del livello chiave di 40.000 dollari. Alcuni investitori stanno già spostando fondi sugli scambi, con un portafoglio anonimo che trasferisce oltre $ 40 milioni in BTC su Coinbase. Altre importanti criptovalute hanno subito una flessione simile al bitcoin. In particolare Ethereum (ETH), Binance Coin (BNB) e Solana (SOL) che sono scese di circa il 20% negli ultimi sette giorni. L’unica criptovaluta per capitalizzazione di mercato a vedere un movimento positivo dall’inizio del 2022 è stata Chainlink (LINK), che è aumentata di oltre il 15%.