Tesla continua ad avere qualche problema con le proprie vetture. Recentemente le autorità di regolamentazione statunitense, la NHTSA, ha dovuto discutere proprio la con società in questione di un aspetto non trascurabile. Alcune unità in commercio devono fare i conti con quelli che sono definiti potenziali problemi di sicurezza legate alle pompe di calore. Si tratta di un pericoloso surriscaldamento.
Le auto elettriche possono essere più o meno pericolose come quelle normali a benzina. Gli incendi e le eventuali esplosioni che possono scaturire dalle batterie sono particolarmente fastidiosi in quando non sono semplici da spegnere o da gestire. Di storie legate a vetture Tesla che hanno preso fuoco ce ne sono tantissime, storie che hanno visto l’impiego di quantità impressionanti di acqua e di tempo.
Questo problema legato alle pompe di calore non è nuovo e di fatto la NHTSA sta cercando di capire cosa stia succedendo. Le auto in questioni erano già state riparate eppure il tutto persiste causando quindi parecchia preoccupazioni sulla circolazioni dei veicoli. Il numero di Tesla vendute sono in aumento quindi la situazione deve essere gestita il più in fretta possibile.
Non si parla solo degli Stati Uniti però. Anche l’autorità competente in materia canadese ha portato avanti lo stesso procedimento. Nello specifico si parla delle Model 3 e delle Model Y che hanno proprio problemi di surriscaldamento e anche di raffreddamento. Uno stralcio del documento: “Il problema potrebbe influire sul disappannamento/sbrinamento del parabrezza e quindi sulla visibilità del conducente”.