Stando a quanto appreso in queste ore gli USA si rendono protagonisti di una prima trance di sovrapprezzi ora giustificati da un’esperienza utente migliorata rispetto allo scorso anno. si parte da Canada e Stati Uniti con la possibilità concreta di poter osservare un cambio listino anche in Italia. Vediamo a quanto ammonterebbe il tariffario nel Nuovo Continente.
In America il piano base Netflix arriva ora a 9,99 dollari con applicato un prezzo aggiuntivo di un dollaro. Si permane alla risoluzione 720p in contrapposizione ai 1080p del piano Standard che aumenta di ben 1,5 dollari arrivando alla cifra di 15.49 dollari. Il più apprezzato Netflix Premium
in 4K UHD passa da 17,99 dollari a quasi 20 dollari con un aumento di ben 2 dollari sul prezzo di listino.A partire dal 2013 si tratta del settimo rincaro consecutivo per i piani in abbonamento della piattaforma. Per citare un esempio, il piano base inizialmente da 7.99 dollari è concesso ora al prezzo di ben 15.49 dollari con un netto raddoppio dei costi per gli utenti finali.
A giustificazione di questi nuovi costi la compagnia si è espressa facendo sapere che:
“Gli utenti hanno più opzioni che mai tra cui scegliere per il loro intrattenimento e ci impegniamo per creare un’esperienza ancora migliore per i nostri clienti. Stiamo aggiornamento i nostri prezzi in modo da poter offrire un’ampia varietà di opzioni. Come al solito diamo la possibilità di scegliere a ciascun abbonato il piano preferito in modo da poter trovare quello adatto alle proprie esigenze e al proprio budget“.