Netflix cambia registro e si prepara ad una battaglia senza alcuno scrupolo contro la pratica degli account condivisi. Se nel campo televisivo la piattaforma satellitare conferma la sua strategia di grandi produzioni (non ultimi i grandi film Don’t look up ed E’ stata la mano di Dio), in campo commerciale ci potrebbero essere una serie di determinanti novità già a partire dalle prossime settimane.
La battaglia di Netflix contro gli account condivisi rappresenterà uno degli obiettivi principali per la piattaforma nel futuro a breve e medio termine. Molti utenti già hanno sperimentato tale inedita politica del servizio streaming. In fase di login, gli abbonati italiani hanno talvolta letto questo messaggio di errore: “Se non vivi con il titolare dell’account, ti serve un tuo account per continuare a guardare Netflix. È il tuo account? Ti invieremo un codice di verifica”
Il messaggio di errore da parte di Netflix rappresenta un avvenimento per quegli utenti sospetti di aver condiviso il loro account con persone esterne al proprio nucleo domestico. A questi utenti, la piattaforma chiede l’accesso per mezzo di un doppio codice di conferma: oltre alla password, è anche richiesto l’inserimento di OTP inviata per mezzo della mail o di un SMS.
Le norme del servizio streaming tenderanno ad inasprire sempre di più la sorveglianza contro chi condivide l’account con amici, parenti o anche sconosciuti. Per il futuro non sono escluse sanzioni molto più pesanti come il ban definitivo dal servizio.