MediaTek ha fatto molta strada dal suo ‘inedito Helio X30 alla sua rinascita con i processori Dimensity. Alcuni anni fa, l’azienda taiwanese ha lottato con i suoi chipset, che stavano perdendo in tutti i modi contro Qualcomm. La società ha deciso di fare un passo indietro e di riconsiderare la sua strategia.
Nel 2020, la società taiwanese ha rilasciato solidi chipset 5G, dimostrando che questa tecnologia potrebbe essere meno costosa di quella che stavano facendo Qualcomm e i suoi partner. L’anno scorso, la società ha rilasciato il Dimensity 1200, che si è rivelato una valida alternativa per numerose aziende che cercano di creare smartphone di punta a basso costo.
Con il SoC Dimensity 9000, MediaTek torna nel segmento di punta dopo diversi anni. Questo processore sarà molto probabilmente il principale concorrente di Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 nel 2022. Il SoC Dimensity 9000 aveva specifiche leggermente inferiori rispetto allo Snapdragon 8 Gen 1 e al SoC di punta di Samsung, l’Exynos 2200. I tre chipset includono tutti core ARMv9
e sono costruiti sulla stessa architettura a 4 nm, tuttavia il produttore varia.Samsung è responsabile di Exynos e Snapdragon, mentre TSMC è responsabile di Dimensity. Tutti e tre i chip sono ora ufficiali ed è naturale che emergano i primi confronti e benchmark. Oggi arriva una nuova rivelazione di Ice Universe, ed è piuttosto sorprendente. Il Dimensity 9000 potrebbe essere il nuovo re delle CPU del mercato Android.
L’informatore ha twittato alcuni dati di Geekbench 5 che mostrano il Dimensity 9000. Sia nelle prestazioni multi-core che single-core, il processore MediaTek batte chiaramente lo Snapdragon 8 Gen 1 e l’Exynos 2200. Potremmo vedere il primo smartphone con tecnologia Dimensity 9000 della serie Redmi K50 o Oppo Find X5 nel prossimo futuro.
Lo Snapdragon 8 Gen 1 è già disponibile nella serie Xiaomi 12, OnePlus 10 Pro e Motorola Edge X30. Molti marchi sembrano preferire la soluzione di fascia alta di Qualcomm per il settore super premium. Tuttavia, questo potrebbe cambiare a breve e Qualcomm potrebbe affrontare alcuni degli anni più difficili nel mercato di punta.