Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Reuters, Vodafone e l’operatore francese Iliad starebbero pensando di unirsi ed ottenere così il 35% del mercato italiano
Come solitamente accade in questi casi, le due aziende coinvolte non hanno assolutamente commentato il leak di Reuters. Scopriamo insieme maggiori dettagli.
L’accordo in questione sembrerebbe economicamente molto strategico e permetterebbe ai due gestori di affermarsi maggiormente in Europa, visto che in Italia i due gestori hanno un gran numero di clienti, con Iliad in crescita esponenziale, pronta a sbarcare oggi nel mondo della rete fissa. Moralmente parlando invece, l’accordo tra i due big della telefonia farà magari un po’ sorridere a molti: da un lato Iliad, nata come alternativa ai gestori tradizionali e con condizioni chiare, niente rimodulazioni/costi nascosti e dall’altro Vodafone, regina di rimodulazioni, soprattutto negli ultimi anni.
Secondo le fonti, per i suoi piani strategici in Italia, Iliad sarebbe in contatto con la banca d’affari Lazard. Tuttavia, raggiunta da Reuters, Lazard non è stata immediatamente disponibile per una replica, mentre Vodafone e Iliad hanno rifiutato di commentare il possibile accordo.
L’anno scorso, Iliad ha iniziato a muoversi con più rapidità sul mercato italiano, annunciando ad agosto un accordo con TIM per il co-investimento in FiberCop, società che gestisce la rete secondaria di TIM allo scopo di aumentare la copertura della fibra ottica fino alle abitazioni e a settembre l’uscita dal listino francese con lo scopo avere un ruolo più importante nelle telecomunicazioni in Europa.