Dopo l’aumento dei costi per le bollette di casa, per gli italiani arriva anche il rincaro su benzina e diesel. Il prezzo dei carburanti ha toccato un nuovo record, non si registrava un costo del genere dal settembre 2013.
Continuano le tensioni tra Russia e Ucraina e la politica mondiale le guarda preoccupate. Infatti, anche le quotazioni del petrolio sui mercati hanno visto un rincaro dei prezzi con la quota del greggi Wti del Texas che qualche giorno fa ha raggiunto +3%.
Quanto costerà la benzina adesso?
Nelle ultime settimane in Italia, il prezzo medio della benzina è salito di 2,43 centesimi per la modalità self. Quindi si parla di 1,778 euro a litro, ovvero il prezzo più alto mai registrato fin dal settembre 2013.
Anche il prezzo medio del gasolio sale, aumentando di 2,69 centesimi nelle ultime settimane, arrivando al prezzo di 1,647 euro al litro. Stabile invece il prezzo del GPL che scende di un punto, passando da 0,817 euro a 0,816 euro.
Rispetto all’anno passato, fare il pieno costa circa 15 euro in più, per entrambi i carburanti. Si parla del 20,5% in più per la benzina e il 22,3% in più per il diesel. Quindi, facendo un breve calcolo, l’aumento è di oltre 350 euro a veicolo in un anno.
Il rincaro dei carburanti non è l’unica preoccupazione. Infatti, come spiega Coldiretti, l’aumento del carburante va ad incidere anche sul costo per il trasporto delle merci, che saranno superiori dell’11% rispetto alla media europea. Questo significa un rincaro dei costi della logistica e quindi un aumento anche fino al 35% sul prezzo di frutta e verdura.