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Recensione OPPO Find N: la giusta via per i pieghevoli

Chiunque lo guarda ne rimane subito innamorato: dimensioni compatte, design moderno e una buona finitura dei materiali. OPPO Find N ha tutte le caratteristiche per poter conquistare il mercato, ma ancora non si sa nulla sulla sua probabile uscita in Italia. Sicuramente uno dei suoi punti forti principali è la tascabilità. Da chiuso, l’OPPO Find N si usa in maniera molto sicura e facile anche con una sola mano. Quando serve, si può aprire e può diventare un tablet a tutti gli effetti, per poterci giocare, guardare video, organizzare il proprio lavoro e tanto altro.

Design, estetica e materiali

Sicuramente il design ricorda quello dell’OPPO Find X3 Pro: il comparto fotografico è praticamente identico. I materiali con cui è costruito sono di pregio, dopotutto è un flagship di casa OPPO. Impossibile non rimanere affascinati da questo device una volta aperto, infatti lo schermo grande non mostra quasi per nulla la piega centrale.

La prima volta che lo si apre, si rimane a bocca aperta. La piega è leggermente visibile soltanto a schermo spento controluce, oppure al tatto se ci si passa sopra con le dita. Il merito va all’ingegneria che è stata utilizzata per la cerniera, Flexion Hinge, composta da 136 componenti e ha un ciclo di vita di (come dichiarato dalla compagnia) 200.000 mila piegamenti.  Sicuramente OPPO ci vuole viziare su questo aspetto della piega, dove gli altri dispositivi pieghevoli ancora non erano arrivati.

Il materiale con cui è rivestita la scocca posteriore del cellulare è opaca ed è molto piacevole al tatto. Sulla parte laterale troviamo il tasto del volume e il tasto di on/off che funge anche da lettore d’impronte digitali. Invece, sul lato dove si trova la cerniera possiamo leggere una scritta minimal e molto elegante “DESIGNED FOR FIND” che dona quel tocco di classe in più.

Scheda tecnica

Continuiamo la nostra recensione parlando ancora dei display. Il pannello esterno è un AMOLED da 5,4 pollici, ha una risoluzione di 988 pixel per 1972 e un refresh rate di 60 Hz. Il display interno invece è un AMOLED da 7,1 pollici in diagonale, ha una risoluzione di 1792 x 1920 pixel e una frequenza di aggiornamento dello schermo di 120 Hz.

Anche se di piccole dimensioni (132.6 x 140.2 x 8 mm), questo dispositivo pesa 275 grammi che non sono pochi, ma se consideriamo la categoria di smartphone e la tecnologia di cui è costruito non ci possiamo lamentare.

Parliamo adesso delle prestazioni: processore Qualcomm Snapdragon 888 Octa-core (non il più recente, ma tant’è…), 8 GB di RAM e uno storage di 256 GB. La batteria è di tipo LiPo da 4500 mAh e onestamente ci è piaciuta la sua durata. Diciamo che è nella media visto le prestazioni del prodotto. La porta per la ricarica è di tipo USB-C 2.0: veloce, ma non ci ha stupito.

Questo device ha un modulo 5G che permette un trasferimento dati e una navigazione su internet eccellente, passando per la connettività Wi-fi e il GPS.

Sul display esterno troviamo una fotocamera da 32 Mp mentre sulla parte posteriore troviamo 3 camere da 50, 13 e 16 Mp. Lo smartphone è in grado di registrare a una risoluzione massima di 4K a 60 fps mentre la camera frontale può registrare massimo in FullHD a 30fps. Interessanti i rapporti d’aspetto che si possono utilizzare: 1:1 (per creare contenuti già pronti per i post su instagram) 4:3, 16:9 e 14:15.

Lo smartphone ha il sistema operativo Android 11 ColorOS 12. Noi abbiamo provato una versione prototipale del dispositivo che, purtroppo, non ci consente di capire le effettive prestazioni dell’interfaccia. Ci sono molte parti in cinese, alcune in inglese non tradotte ma, lo ripetiamo: questa non è una versione del terminale per l’Europa. Sicuramente, se dovesse arrivare nel nostro Paese, vedremo una skin senza incertezze, veloce, precisa e completa, come da sempre ci ha abituato OPPO.

Prezzo

L’OPPO Find N sta andando molto bene con le vendite in Cina, ma ancora non si sa nulla di concreto riguardo la sua vendita in Italia. La crisi dei componenti si fa ancora sentire, nonostante la situazione stia iniziando a migliorare, ma questo influisce ancora molto sul mercato. Attualmente il prezzo dell’OPPO Find N è di circa 1.300 € (convertito dallo yuan cinese, of course).

Conclusioni

Questo gadget è per i tecno-maniaci che amano i dispositivi di piccole dimensioni, che vogliono un prodotto capace di distinguersi dalla concorrenza e che sia al passo con i tempi. Certo: ci sono molte rinunce da fare, ma se pensate qual è la destinazione di utilizzo, allora potrete anche passarci sopra. Intendiamoci: ha un peso eccessivo (in tasca è un bel mattoncino), le fotocamere non stupiscono (sono buone sì, ma non ci hanno lasciato quell’effetto “wow” di cui necessitiamo per un articolo da quasi 1300 euro), non ha la compatibilità con una stilo (cosa che avremmo gradito) e soprattutto, ha un processore di vecchia generazione.

Considerando che stiamo andando verso lo Snapdragon 8 Gen 1 Plus, la presenza di uno SD 888 per noi esperti del settore, può essere una mancanza seria. Vi assicuriamo però che, nell’utilizzo comune, la differenza non la si percepisce.

Inoltre, gestisce molto bene il multitasking: la produttività è al centro del dispositivo e lo si capisce anche dalla presenza della suite Microsoft Office. Ma ancora, il multitasking è eccellente: si possono eseguire due attività in contemporanea senza il minimo problema.

Come per i foldable concorrenti poi, le videochiamate o i selfie (foto/video) sono il “non plus ultra”. Piccola chicca: si può usare il comparto fotografico principale per gli autoscatti e ci si può vedere al tempo stesso, grazie al monitor/pannello esterno.

Il gaming su uno smartphone – quando aperto – con un aspect ratio simile, non è davvero il massimo, ma forse questa è un’esperienza soggettiva che, onestamente, non ci ha fatto impazzire. Buona la “gaming mode” di cui è dotato, ma lontana anni luce dalle proposte di Nubia, Asus ROG, Black Shark e similari.

Molto semplice da tenere con una mano, viste le sue dimensioni compatte è molto comodo anche quando è in tasca. L’OPPO Find N può sostituire 2 device diversi, ovvero uno smartphone e un tablet in questo unico prodotto. Curiosamente, abbiamo osservato che, questo gadget, può sostituire tranquillamente un iPhone 12 Mini e un iPad Mini 2021.

Un telefono che diventa tablet: per noi, la via dei foldable, almeno per il prossimo futuro è questa. Ad ogni modo, ci è piaciuto molto e, al netto delle criticità che sono trascurabili per l’utente medio, questo è “il device da acquistare” quando sarà disponibile.

A voi è piaciuto? Lo comprereste?

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Pubblicato da
Stefano Germinal
Tags: Oppo Find