Recensioni

TicWatch Pro 3 Ultra GPS: doppio display, Wear OS e sensore SpO2 .

TicWatch continua l’ottima tradizione di offrire smartwatch con Wear OS che, grazie al doppio display sovrapposto e al doppio processore, consentono un bassissimo consumo energetico e una buona autonomia.

Descrizione

In confezione oltre allo smartwatch è presente solo il cavo di ricarica, l’orologio pesa circa una quarantina di grammi e le dimensioni in mm sono 47 x 48 x 12.3.

Disponibile esclusivamente in colorazione nera, la cassa è in acciaio inossidabile mista nylon ad alta resistenza con fibra di vetro, ha un aspetto davvero gradevole e anche al tatto è un bel materiale

Adotta un cinturino in gomma nero che fa sudare un po’ ma ha un formato standard da 22 mm ed è pertanto facilmente intercambiabile.

Vetro Corning Gorilla, rispetta lo standard militare 810G e certificato IP68 per acqua e polvere.

Sul lato sinistro troviamo il piccolo altoparlante, che permette di rispondere alle chiamate e conversare in modo abbastanza chiaro.

Il lato destro è dedicato ai due tasti di navigazione (quello superiore per entrare nei menu di Wear OS mentre quello inferiore per le funzioni fitness) e il microfono.

Nella parte inferiore troviamo la sensoristica e i pin magnetici per il cavo di ricarica proprietario, nella parte superiore abbiamo una ghiera dei minuti fissa leggermente zigrinata.

Hardware e display

Il display è da 1.4 pollici composto da uno schermo a basso consumo FSTN (ora personalizzabile con 18 colorazioni) sopra a un brillante display AMOLED 454 x 454pixel e 326ppi.

La leggibilità sotto il sole è davvero ottima, soprattutto quella dello schermo FSTN.

Il sistema è mosso dalla piattaforma Qualcomm Snapdragon Wear 4100, a cui è abbinato un secondo processore a basso consumo di cui Mobvoi non dichiara le specifiche.

Il tutto è condito con 1GB di RAM e 8GB di memoria di archiviazione, di cui 5GB a disposizione.

La connettività è affidata a Bluetooth 5.0, Wi-Fi:802.11b/g/n, GPS+Beidou+Glonass+Galileo+QZSS.

Non manca proprio nulla anche lato sensistica con accelerometro, Giroscopio, Sensore di frequenza cardiaca, Sensore SpO2 e Barometro.

Il feed della vibrazione non è male ma non è il migliore, peccato che i due pulsanti non abbiano la funzione di scrolling.

Presente la tecnologia per pagamenti NFC tramite il servizio Google Pay, se la vostra banca è compatibile.

Software e funzionamento

Il sistema operativo è Google Wear OS, in versione 2.33, basato su Android 9 con patch di sicurezza ferme a maggio 2021.

Sono presenti le app Mobvoi, nello specifico ci sono TicSonno per il monitoraggio del sonno, TicBattito per la frequenza cardiaca, TicOssigeno per la saturazione del sangue,TicSalute (che ha qualche refuso di traduzione, qualche rilevazione e e qualche notifica di cui non ho capito molto il senso) e soprattutto TicEsercizio con il monitoraggio di una ventina di sport

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Le app di allenamento, respiro e di frequenza cardiaca hanno il relativo doppione Google, si crea la solita fastidiosa duplicazione delle applicazioni, forse sarebbe meglio se i produttori adottassero le app già presenti senza creare sovrapposizioni.

Giocando un po’ con le impostazioni è possibile settore l’orologio in modo tale che, andandolo a coprire col palmo della mano, che si retroilluminazioni ruotando il polso.

Le colorazioni sono ben 18, è una soluzione davvero ottimale e persino più pratica della funzionalità always on (presente, ma più energivora).

Il display continuerà a mostrarci l’ora con secondi ed i passi, mantenendo attivo anche il monitoraggio del sonno e della frequenza cardiaca.

La rilevazione del sonno si è rivelata abbastanza precisa, su 7 notti solo una volta ha dato un valore sfasato, probabilmente il cinturino era troppo lasco.

Il sensore di frequenza cardiaca, come tutti i sensori al polso, non è precisissimo nelle rilevazioni puntuali ma restituisce valori medi realistici.

Il rilevamento della saturazione del sangue funziona anche durante il sonno e risulta rapido, restituendo misurazioni assimilabili a quelle di un saturimetro domestico.

Ovviamente possibile rispondere alle notifiche direttamente dall’orologio, anche tramite la dettatura vocale e possiamo rispondere alle telefonate nonché richiamare l’assistente vocale con una pressione prolungata del pulsante superiore.

Autonomia

Incorpora una batteria da 577mAh gestita davvero magistralmente, il grosso limite degli orologi Smart, ed i particolare di quello che adottano il sistema Wear OS, è proprio l’autonomia.

La durata della batteria alternando i due schermi come descritto sopra è di circa 2 giorni abbondanti se non la si stressa troppo col GPS.

Qualora avessimo la necessità di avere una maggior autonomia è possibile entrare in modalità Essenziale, in cui funzionano solo lo schermo FSTN e il processore secondario, continuando comunque a monitorare passi, sonno e frequenza cardiaca.

Conclusioni

Anche se non rivoluziona il suo predecessore, rimane probabilmente il miglior SmartWatch con Wear OS in circolazione, grazie alla genialità del doppio display riesce ad offrire una autonomia superiore alla media senza impattare negativamente l’esperienza d’uso.

Il prezzo è coerente alla qualità dei materiali e alle soluzioni adottate, peccato per lo sdoppiamento della applicazioni, ma capita su ogni smartwatch con il sistema operativo di Google.

Se avete già il modello precedente non vale la pena di effettuare l’upgrade, ma se state cercando uno smartwatch con Wear OS questo Ticwatch Pro 3 Ultra GPS è una ottima scelta.

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Pubblicato da
Davide Gilardi