Una nuova analisi di mercato del gruppo NPD ha evidenziato un altro grande anno di crescita per l’industria dell’hardware e degli accessori gaming per PC.
L’aumento delle entrate di oltre il 25% è stato in gran parte determinato dalle continue restrizioni legate al Covid, costringendo più persone a cercare metodi alternativi per lavorare, giocare e socializzare. Questi maggiori ricavi hanno anche contribuito a un aumento generale del consumo di contenuti digitali e del tempo dedicato ai giochi per PC.
Il rapporto ha evidenziato una crescita degli acquisti per hardware e accessori gaming, che è salita a oltre 5,74 miliardi di dollari nel 2021. Il considerevole aumento del 25% delle entrate arriva sulla scia di un aumento del 62% e 4,5 miliardi di dollari del 2020 rispetto ai dati del 2019.
Inoltre è stata suddivisa la crescita in diverse categorie di prodotti, guidate dall’aumento generale della domanda di computer desktop, laptop e microfoni. I microfoni e i monitor per PC sono ancora una volta in cima alle classifiche in termini di crescita, rispecchiando i modelli degli aumenti riportati nel 2020.
L’aumento dei ricavi dell’hardware continua a essere guidato dalle restrizioni, dai regolamenti e dalle precauzioni del Covid-19 in corso che costringono gli utenti a cercare nuovi modi per lavorare, socializzare e intrattenersi comodamente e nella sicurezza della propria casa.
Un aumento dei contenuti digitali e delle ore di gioco e svago
Non sorprende che NPD abbia registrato un aumento del 5% del consumo di contenuti digitali nell’ultimo anno, portando il totale del 2021 a 7,9 miliardi di dollari.
L’aumento dei contenuti digitali ha anche rivelato un aumento generale del tempo di gioco su PC, con cifre in aumento di un’ora dalla media del 2020 a 7,7 ore settimanali.
Invece di continuare questo enorme modello di crescita, le previsioni di NPD per il 2022 prevedono un calo della linea di tendenza.
Questo calo può essere attribuito ai volumi estremamente elevati spostati nei periodi di riferimento 2020 e 2021. Sulla base dell’attuale saturazione del mercato e della revoca (si spera) delle restrizioni dettate dal Covid, è ragionevole aspettarsi un calo della domanda man mano che gli utenti ritornino alla vita all’aperto.