Nel mondo della fotografia una cosa è certa: le luci sono un punto debole per tutti (ad eccezione degli esperti, ovviamente). Ricordate però: se queste sono poste nel modo corretto, in post produzione servirà il minimo della correzione. Allora, come effettuare un buon video grazie alle luci?
Iniziamo dicendo che le sorgenti luminose necessarie sono 3: Key light (Luce chiave o principale), fill light (luce di riempimento) e background light (luce di sfondo). La prima in elenco è la più forte e va posizionata al lato (destro o sinistro che sia) della camera in modo da colpire il soggetto a 45 gradi rispetto all’obiettivo. Attenzione, non bisogna mai porla di fronte al soggetto da riprendere in quanto lo renderà piatto.
La Fill Light è invece una luce di riempimento ed ha lo scopo di attenuare le ombre prodotte dalla luce principale, senza però eliminarle. L’intensità di questa luce non dovrebbe superare il 50% di quella principale
e va posizionata a specchio rispetto alla luce chiave. Come regolarla? Allontanandola o avvicinandola al soggetto.La Back Light è la luce posteriore ed ha lo scopo di staccare i soggetti dallo sfondo risaltandone i contorni. Va posizionata per lo più in alto. Insomma, per farla semplice, è la luce che si trova dietro ai cantanti nei concerti. Di queste light ce ne sono di tutti i tipi e colori.
Ad ogni modo, se si scatta all’aperto, si può utilizzare la luce del sole come key light e utilizzare una sola luce artificiale sia come Fill light che come riempimento. Basterà servirsi di un pannello riflettente posizionato in modo da far rimbalzare la luce principale o quella fill sul soggetto.